• SERIE B – NONA GIORNATA. RIMINI E BOLOGNA CERCANO IL TRIS, DURO ESAME PER IL NAPOLI •

27/10/2006

(ALESSANDRO CARADOLFO) - La nona giornata di B offre un’eccitante “ouverture”: Brescia-Modena. I lombardi, reduci da due sconfitte consecutive, hanno racimolato un solo punto nelle ultime quattro gare, e al cospetto dell’undici emiliano, guidato dall’ex regista del Parma Daniele Zoratto, inseguono una vittoria che manca, ormai, dal lontano 23 Settembre, allorquando le rondinelle di Mister Somma sbancarono Verona con un super-goal di Mannini. Il Modena, tuttavia, è avversario scorbutico, l’unico (unitamente alla corazzata Juve) ad aver imbrigliato il Super-Rimini sul proprio terreno.
Proprio i romagnoli tenteranno di allungare la propria striscia di vittorie all’Ezio Scida di Crotone, dopo i prestigiosi successi contro Lecce e Brescia. Il colpo esterno, facilmente prevedibile, consentirebbe agli uomini di Acori di accostarsi autoritariamente alla vetta, in attesa del posticipo del Genoa a Verona. Il Bologna è chiamato a compiere un’analoga impresa: contro il Vicenza in palio c’è il filotto, dopo il doppio colpo contro Modena e Mantova. Il tecnico Ulivieri dovrebbe riproporre il 3-4-3 che ha ben figurato sabato scorso al Martelli; al Dall’Ara, incrocerà un Vicenza che sembra stia metabolizzando i preziosi input del subentrante Gregucci.
Interessante sfida a Piacenza, dove il Bari “tirato a lucido” degli ultimi tempi, tenterà il terzo colpo gobbo della stagione. Gli emiliani di Iachini sono reduci da due successi consecutivi, e sperano di ritrovare il miglior Cacia per impiantarsi stabilmente a ridosso delle prime. Il Cesena non può fallire l’appuntamento col massimo bottino, contro un Arezzo alla deriva, il cui tecnico Antonio Conte rischia grosso in caso di nuova debacle. Occhio, poi, alla Triestina, che ha sinora reso la vita difficile a chiunque (chiedere a Napoli e Juventus), impegnata a Lecce in un match dall’esito tutt’altro che scontato.
A proposito di sconti: impegno sulla carta agevole per la Juve. A Torino, il Frosinone si presenta con le stimmate delle vittima sacrificale di turno. Il tecnico Deshamps pensa ad un turnover; spazio dunque a Legrottaglie e Bojinov in luogo degli affaticati Kovac e Del Piero. Tu chiamale riserve!
Al Napoli toccherà una delle formazioni più in forma dell’intero torneo: l’Albinoleffe. La “creatura” del baffuto tecnico Mondonico ha mostrato di potersela giocare alla pari con tutti, senza soggezione, a dispetto di un organico non eccelso, avendo dalla sua una striscia di risultati utili sorprendente: è imbattuta, infatti, da sette turni (3-1 nell’esordio di Lecce), e da allora sono arrivate due vittorie e cinque pareggi. Gli azzurri di Reja sono ancora alla ricerca di un’identità tattica e di un gioco degno di tale “nomen”: certo, se arrivassero 3 punti dall’insidiosa trasferta bergamasca, la classifica della lussuosa neo-promossa sarebbe davvero super.
Chiudono il programma del sabato, Spezia-Pescara e Treviso-Mantova. A seguire, l’attesa sarà tutta rivolta al posticipo di lunedì tra Verona e Genoa. Riuscirà la capolista ad allungare il passo contro un avversario che non centra il successo da ben 7 giornate? Tutto lascerebbe pensare ad una pura formalità. Sarà così?!
 

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