• 'TOP 11: BOGLIACINO TRA I MIGLIORI DELLA GIORNATA' •

18/4/2007

(FRANCESCO TRINCHILLO / foto di Felice De Martino)- Nella formazione ideale del recupero della prima giornata di ritorno di Serie B, da segnalare la presenza dell’azzurro Mariano Bogliacino, autentico metronomo del centrocampo del Napoli e tra i protagonisti indiscussi della vittoria di Treviso e di Ciccio Lodi, esterno del Frosinone, prossimo avversario della squadra di Edy Reja. Ecco la top 11, schierata con un lineare 4-4-2:

HANDANOVIC (Rimini): Se il Rimini esce indenne dall’Olimpico di Torino, contro la Juventus, il merito è gran parte suo. Compie alcuni interventi davvero miracolosi. Gatto.

VITIELLO (Rimini): Ancora un giocatore del Rimini nella top 11. I biancorossi hanno disputato una partita egregia, e Vitello è stato perfetto sia in fase di copertura, che in quella propositiva. Vedersela con Nedved non è cosa di tutti i giorni. Temerario.

STELLINI (Genoa): Difensore esperto ed arcigno. Il Genoa porta a casa altri tre punti grazie anche ad una quanto mai nuova solidità difensiva. Il merito è anche di Stellini che, con un pizzico di fortuna, riesce ad arginare le offensive di Schwoch e compagni. Colonna.

PAGANI (Frosinone): Roccioso difensore centrale che orchestra al meglio l’intero reparto. Il Frosionone vince e convince, non subendo gol ed il merito è anche suo. Sabato sarà dura per Calaiò e compagni. Implacabile.

BRIOSCHI (Bologna): Gara senza sbavature in fase difensiva, suggellata da un gran gol di testa che rimette il Bologna in carreggiata. Un gol che ha dato il là ai rossoblu alla rimonta. Uomo della provvidenza.


VIGNA (Arezzo): Esterno di gran corsa e qualità tecnica. Realizza una rete da bomber di razza che tiene ancora accesa la fiammella di speranza per la salvezza amaranto. Instancabile

BOGLIACINO (Napoli): In qualunque posizione del campo Reja lo schieri, Bogliacino rende sempre al meglio, grazie al suo straordinario senso della posizione ed al suo enorme bagaglio tecnico. A Treviso come centrale di centrocampo, domina sia in fase di interdizione, che di impostazione. Tutto fare.

CAROBBIO (Genoa): Doveva sostituire Milanetto nel cuore del centrocampo del Genoa, lo fa nel migliore dei modi, sbloccando il risultato con una punizione magistrale, che forse nemmeno lo stesso Milanetto sarebbe riuscito a realizzare. Acquisto meno sponsorizzato di Gennaio, è risultato decisivo nel momento clou. Pronto.

LODI (Frosinone): Mette lo zampino in entrambe le reti della sua squadra. Prima calcia una punizione che Di Nardo trasforma in rete, e poi ancora con la specialità della casa, il calcio piazzato, realizza un eurogol che chiude i giochi e regala i tre punti al Frosinone. Ha già castigato il Napoli all’andata, speriamo che sabato si prenda un turno di riposo. Tecnico.

MARAZZINA (Bologna): L’acquisto di Danilevicius di Gennaio, sembrava doverlo relegare in panchina. Invece Marazzina sta tenendo a galla il Bologna a suon di gol e giocate di categoria superiore. Completa la rimonta sul Pescara con una rete da bomber di razza, dopo aver colpitoli legno della porta di Polito. Decisivo.

SGRIGNA (Bari): Con una doppietta regala al Bari i tre punti. Eccezionale l’invenzione sul gol del 2-1: controllo a seguire di tacco che mette fuori causa difensore e portiere avversario. Come Cassano nel 99’ contro l’Inter, realizza un gol incredibile e fa tornare a sognare, anche se per poco, i tifosi del “San Nicola". Straordinario
 

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