(VINCENZO
CIMMINO) - A suon di triplette questa
settimana si contendono la palma di
‘migliore giocatore della 29° giornata’ il
piacentino Cacia ed il juventino Palladino
che nell’ultimo turno hanno fatto vedere
tutte le loro doti di bomber contribuendo in
maniera fondamentale alle vittorie su
Frosinone e Triestina. Per il resto spiccano
le sorprese Matri e Giampaolo, con
quest’ultimo che ha messo letteralmente in
ginocchio il Napoli.
ROSATI (Lecce)- Protegge il prezioso gol di
Valdes più volte, se il Modena non riesce a
pareggiare al ‘Via del Mare’ il merito è in
gran parte suo, strepitoso in più occasioni.
A volte una parata può valere quanto un gol…
CAMPAGNARO (Piacenza)- Il forte difensore
piacentino sfodera una prestazione
convincente e di qualità, il Frosinone non
riesce nemmeno ad avvicinarsi all’area
emiliana. Preciso sia nelle chiusure che
negli appoggi.
OLA (Cesena)- E’costretto ad uscire ad
inizio secondo tempo per infortunio ma sino
a quel momento è stato uno dei migliori
della sua squadra, chiude e riparte, un
ottimo elemento.
BACCIN (Rimini)- Questa settimana si nota
più come difensore che come terzino, difende
bene sugli avanti genoani lasciando loro
poco o nulla. Non disdegna comunque le sue
solite discese sulla fascia.
VALDES (Lecce)- Gol-capolavoro per il genio
del Lecce che sigla di prepotenza un gol
determinante ai fini del risultato. Slalom e
gran tiro dal limite, il Lecce è ai suoi
piedi.
CAMORANESI (Juventus)- Il pubblico lo
fischia ma lui sfodera una prestazione di
qualità, condita da un gol, che gli vale, a
fine partita, un meritato scroscio di
applausi.
GIAMPAOLO (Crotone)- Pendolo tra centrocampo
ed attacco fa male al Napoli non dando mai
punti di riferimento: suo l’assist per il
primo gol, suo il gol del raddoppio, una
prestazione da raccontare ai nipotini…
SALVETTI (Cesena)- Passano gli anni ma lui
sembra sempre lo stesso: sempre le solite
sgroppate sulla fascia, sempre le solite
incursioni ficcanti, sempre la solita
concretezza. Il padrone del centrocampo
emiliano.
CACIA (Piacenza)- Tre gol di rara bellezza,
tripletta che lancia il suo Piacenza
direttamente al terzo posto, a due punti dal
Napoli. Precisione (sul primo gol), forza
fisica (sulla seconda rete di testa) e tanta
classe (splendido pallonetto nel terzo gol),
una prestazione maiuscola, complimenti.
PALLADINO (Juventus)- Complimenti anche al
talentuoso bomber di origini napoletane che
sfrutta al meglio l’occasione di dover
sostituire lo squalificato Trezeguet
regalando al pubblico dell’Olimpico di
Torino tre gemme, offuscando nell’occasione
gente come Nedved e Del Piero. Gli applausi
sono tutti per lui.
MATRI (Rimini)- E’ solo alla sua seconda
partita da titolare ma segna una doppietta
pesantissima, i suoi gol valgono tre punti
d’oro su un campo ostico come quello di
Brescia.
All. CARBONI (Crotone)- Il Napoli
sicuramente avrà i suoi demeriti ma come non
dare merito all’allenatore calabrese di aver
schierato una formazione attenta ma non
rinunciataria. Battere la seconda in
classifica è sempre un’impresa, chapeau…