(VINCENZO CIMMINO)- Tanto Rimini, Bologna e Genoa nella Top 11 di questa settimana mentre non compare nessun nome del Napoli, ovviamente. Menzione d’onore per Ciccio Lodi, sempre più bravo, e per Criscito, un giovane destinato a far carriera. Ecco il nostro 3-5-2

FREZZOLINI (Modena)- Da anni è uno dei portieri più costanti che ci siano, para tutto il possibile nella gara con il Vicenza, costretto ad arrendersi solo a Fissore.

CRISCITO (Genoa)- Segna e subito dopo dedica la sua rete ai due giovani juventini scomparsi tragicamente. Bravo anche nelle chiusure.
CASTELLINI (Bologna)- Annulla gli attaccanti alabardati e da sicurezza a tutto il reparto, da lui partono spesso anche molte azioni interessanti per la fase offensiva.
PECCARISI (Rimini)- Non sbaglia un anticipo, non commette errori di alcun genere. Una partita perfetta del centrale nella vittoriosa sfida con il Piacenza.

LODI (Frosinone)- La sua squadra perde ma lui continua la sua ascesa: anche questa settimana riesce a segnare un gran gol e a proporsi in avanti con insistenza. Un attaccante aggiunto.
CARRUS (Bari)- E’ lui il padrone del centrocampo, ogni palla passa dai suoi piedi e segna anche un gran bel gol. L’arma in più di questo Bari.
AMOROSO (Bologna)- Se i felsinei riescono a sopportare il peso di tre attaccanti il merito è tutto del centrocampo che con fatica e cervello riesce sempre a mantenere i giusti equilibri, questo lo sa bene Amoroso che è il vero geometra della linea mediana rossoblu.
VALIANI (Rimini)- Nella prima parte della sfida con il Piacenza gioca bene ma sciupa troppo ma poi capisce che non è più il momento di scherzare ed infila Coppola con una bordata deviata dal difensore emiliano Nef.
RICCHIUTI (Rimini)- Insieme a Valiani fa impazzire centrocampo e difesa del Piacenza. E’ una scheggia impazzita, non ti da riferimenti e tocca il pallone come solo pochi sanno fare.

BELLUCCI (Bologna)- Sbaglia un rigore ma segna una rete importante e fa ammattire gli avversari. Nel 3-4-3 di Ulivieri sembra trovarsi veramente a suo agio.
DIOGO TAVARES (Genoa)- Una piacevole sorpresa. Segna un gol dopo una manciata di secondi, si procura un penalty che Greco insacca, si propone in profondità con frequenza. Un giocatore da seguire.