31/10/2006
(VINCENZO CIMMINO)- Le prime righe
del Top 11 di questa settimana le vogliamo
regalare a due personaggi che si sono resi
protagonisti nel bene e nel male. Il primo
non poteva essere che Alex Del Piero, l’eroe
silenzioso di questa Juve che cambia
vertici, cambia allenatore ma non cambia la
sua ultima bandiera, il pinturicchio
nazionale. Con il Frosinone ha siglato 200
gol con la maglia bianconera e la società ha
organizzato per lui una festa in cui sarà
presente tutta la storia della Vecchia
Signora, le Roy Platini in testa.
Il secondo protagonista di questa giornata
di campionato, suo malgrado, è Barusso del
Rimini, onnipresente in questa nostra
rubrica per costanza di rendimento, ma che
per un po’ di tempo dovrà stare lontano dai
campi da gioco per un grave infortunio
occorsogli nel vittorioso match di Crotone.
Al centrocampista i nostri più sinceri ‘in
bocca al lupo’.
Ma partiamo con la nostra fanta-formazione,
questa settimana proponiamo un 3-4-3:
BUFFON (Juventus)- E’vero, gioca in serie B,
ma anche nel recente e vittorioso Mondiale
in Germania ha dimostrato che è il numero
uno, se dovessero assegnargli il Pallone
d’Oro nessuno griderebbe allo scandalo. Dice
che nel campionato cadetto si diverte di più
e a valutare quello che sta facendo vedere,
anche con il Frosione, c’è da credergli…
BACCIN (Rimini)- Spiana la strada della
vittoria sul Crotone al suo Rimini con un
gol ed un assist per il 2-0 finale. Ha un
conto aperto con i calabresi che trafigge
nuovamente dopo il gol nello scorso
campionato; corre, difende e attacca senza
pause, moto perpetuo.
BOUMSONG (Juventus)- Cresce partita dopo
partita dando sicurezza a tutto il reparto.
Il migliore dei quattro della linea
difensiva bianconera contro il Frosinone,
sembra in grado di prendere il reparto in
mano e dirigerlo con sicurezza.
SCARLATO (Spezia)- Ha il merito di siglare
il gol che illude la sua squadra, prima che
il Pescara sigli il definitivo 2-2 a tempo
scaduto. In fase difensiva soffre lo scarso
affiatamento con l’esordiente Zamboni ma
complessivamente la sua prova è buona.
ROSSI (Genoa)- Continua il suo magic moment:
nel posticipo con il Verona suo il gol che
porta in vantaggio i liguri. Buoni affondi e
ottima visione di gioco, sembra che sia
arrivato per lui il momento della maturità
tanto invocato negli ultimi anni. Grazie a
Gasperini.
ANTONELLI (Pescara)- Un autentico eurogol
quello che al 90’ permette alla sua squadra
di acciuffare un insperato pareggio con lo
Spezia. A parte la rete si segnala per una
moltitudine di assist che Ferrante
puntualmente spreca malamente.
ANACLERIO (Frosinone)- Se giochi contro la
Juve e riesci a tenere a bada un centrocampo
formato da Zanetti, Nedved e co. allora
meriti di diritto di far parte di questa
rubrica. Per un ora tiene a bada la truppa
di Deschamps prima del gol di Del Piero.
PADALINO (Piacenza)- Fa ammattire la difesa
barese con una serie di affondi e di
dribbling ubriacanti: prova più volte la
conclusione prima di colpire per il 2-1 che
regala la vittoria agli emiliani, squadra
rivelazione di questo avvio di campionato.
DEL PIERO (Juventus)- Un posto ad honorem
nella nostra fanta-formazione per
l’attaccante bianconero: sigla il suo 200mo
gol con questa maglia entrando dalla
panchina e regala 3 punti fondamentali alla
sua squadra.
BELLUCCI (Bologna)- Un gol su punizione che
da solo vale il prezzo del biglietto, svaria
su tutto il fronte d’attacco e duetta alla
grande con il suo partner Marazzina. Merita
il posto di capocannoniere della serie B.
BABU’(Lecce)- Un gol ed un assist nel 2-2
con la Triestina. Interpreta al meglio il
ruolo che Zeman gli ha affidato ma a poco
serve se dietro hai una difesa colabrodo…
All. MONDONICO (Albinoleffe)- Riesce ad
evidenziare al massimo tutte le lacune di un
piccolo Napoli schierando la sua squadra in
modo semplice e lineare. Nessuna stella di
rilievo ma 14 punti in classifica figli
dell’organizzazione e del sacrificio.
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