27/1/2006
(VINCENZO CIMMINO)- Gita in Sardegna
domenica per il Napoli. Avversaria sarà la
Torres di Antonello Cuccureddu, una vera e
propria bestia nera per gli azzurri.
Innanzitutto perché il nuovo Napoli contro
Cuccureddu non ha mai vinto e poi non
dimentichiamo che i rapporti tra
l’allenatore e la città partenopea sono
tutt’altro che idilliaci a causa di un
brutto gesto rivolto ai tifosi da parte
dell’allora coach dell’Avellino. Se ci
mettiamo poi che la Torres è imbattuta in
casa e che ha solo una sconfitta in più
rispetto al Napoli allora possiamo
accorgerci che domenica sarà assolutamente
una partita da prendere con le molle.
La Torres è in un momento veramente positivo
ed è convinto di poter fermare perlomeno sul
pari la capolista. Cuccureddu organizzerà i
suoi secondo un classico 4-4-2.
Tra i pali al suo posto il sempiterno Pinna,
titolare ormai quasi da una decade e sempre
capace di prestazioni positive. A destra
agirà Stefano Medda mentre a sinistra ci
sarà uno tra Pesce e il nostro Massimo
Russo, ai tempi di Zeman una promessa nel
Napoli prima che un grave infortunio
pregiudicasse la sua carriera. Coppia
centrale formata dall’esperto De Martis, ex
Ascoli, ed Enrico Morello.
A centrocampo linea verde con Stefano
Guberti del quale in Sardegna se ne parla un
gran bene, sulla destra è capace, anche
grazie alla sua giovane età (è un ’84), di
scorribande pericolose. Sulla fascia mancina
agirà Massimo Minetti, l’unico acquisto di
Gennaio della Torres prelevato dal Genoa,
mentre al centro ballottaggio Sanna-Pinna
per affiancare il baby Andrea Luci.
Coppia d’attacco formata dal possente
Tozzi-Borsoi e da felice Evacuo, altro
elemento che i tifosi azzurri accostano
purtroppo alla finale play-off dell’anno
scorso persa con l’Avellino.
“A inizio campionato nessuno puntava su di
noi mentre ora siamo lì a lottare per i
Play-off, onore alla mia squadra- dice
Cuccureddu- ma domenica ci attende il Napoli
e sappiamo che sarà un’impresa proibitiva
batterli ma noi ci proviamo. Non è vero che
ho un cattivo rapporto con Napoli, io sono
del sud e tifo per loro, davvero! Spero solo
ci sia un arbitro imparziale, poi lo
spettacolo sarà assicurato”.
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