9/7/2008
(MICHELE CAIAFA) -
Prime due reti in maglia azzurra per “El
Tanque” Gustavo German
Denis alla prima uscita stagionale
fatta ieri, insieme ai suoi compagni di
squadra, contro i dilettanti dello
Jennersdorf, squadra di quinta categoria
austriaca. La punta argentina ha già fatto
intendere alla società che lo ha acquistato
ed ai tifosi che vogliono seguire le sue
imprese con questa casacca, che lui, qui in
riva al Golfo, ha tutte le intenzioni di
diventare un vero ‘carro armato’ e di
spianare la strada ai propri compagni di
squadra grazie alle sue reti ma anche ai
suoi movimenti di gioco in campo. Difatti,
seppur un test disputato contro dei
dilettanti come ieri ed a sei giorni
dall’inizio della preparazione in ritiro sia
da prendere con le molle, il buon Gustavo ha
dimostrato di saperci fare con il pallone
anche tra i piedi e nel fare salire la
squadra, il che significa essere in possesso
di una discreta tecnica di gioco. A questo,
se aggiungiamo anche il fatto che in area di
rigore avversaria si lancia come un falco
alla ricerca di ogni pallone, beh, possiamo
proprio dire che questi primissimi segnali
lanciatici dall’argentino sono più che
positivi, in attesa poi di riscontri,
altrettanto positivi, che d’ora in avanti ci
si attendono da lui.
Comunque, le due reti del ‘Tanque’ di ieri
sono arrivate in questo modo: dopo aver
provocato un’ autorete degli avversari, è
andato a segno prima di testa, su assist
volante di Marek Hamsik, e
poi di destro, dopo un dribbling secco di
sinistro su un avversario e dopo aver
ricevuto l’imbeccata giusta da
Mariano Bogliacino. Goal e
movimenti che hanno già fatto breccia nei
pensieri del tecnico partenopeo Edy
Reja, che ha rilasciato le seguenti
dichiarazioni sul puntero neo-acquisto
azzurro: “Denis è un moto perpetuo e si
lancia su tutti i palloni”. Positive
anche le primissime riflessioni, sempre
sull’attaccante, del direttore generale
Pierpaolo Marino: “Denis
mi ha colpito non solo per le reti. E'
tranquillo, umile, lavora tanto. Si muove
bene, mi piace per come sa difendere la
palla e riesce a fare salire la squadra.
Utilissimo nell'attaccare gli spazi, anche
se oggi s'è visto solo il 10% di ciò che può
dare”. E se davvero fosse solo al 10%,
è allora lecito aspettarsi ancora tantissimo
da bomber German Denis che, al sito della
società azzurra, rilascia le seguenti
dichiarazioni, da cui si percepisce la
soddisfazione per le reti realizzate e la
buonissima prestazione disputata ieri, ma
rimarca nelle sue parole anche la discreta
intesa raggiunta sul campo di gioco con i
propri compagni di squadra: “Il mio
debutto di ieri è stato buono, mi sono
trovato bene con i miei nuovi compagni.
Certo, è ancora presto per fare dei bilanci.
Siamo appena alla prima amichevole
stagionale, ma l’impressione è senza dubbio
ottima. Ho visto una buona intesa e, goal a
parte, mi sono arrivati tanti palloni da
giocare e questo è positivo. Ieri ho
raccontato anche alla mia famiglia in
Argentina del mio esordio”.
Finora hai potuto misurarti contro i
difensori del Napoli, ti sei fatto un’idea
di come è il calcio in Italia ora rispetto
alla tua precedente esperienza con il Cesena?
“Sei anni fa non ero ancora maturo come
giocatore, e quindi non ancora pronto. Però
in questi giorni che mi sono allenato con il
Napoli ho potuto apprezzare la bravura dei
difensori qui da voi. Sono molto forti, e
per fare bene devo lavorare molto per essere
sempre al top della condizione”.
Tre gol con la maglia del Cesena.
Non molti, ma eri anche più giovane. Per
questo ora parli di rivincita?
“Per me tornare in Italia e poter
finalmente dimostrare il mio valore
effettivamente è un po’ come una rivincita.
Mi è sempre piaciuto giocare in Italia, ma
soprattutto a Napoli. Sì, a Napoli perche’
in Argentina si parla molto di Napoli e del
Napoli. Non vedo l’ora di cominciare e di
giocare al San Paolo. Voglio vincere con
questa maglia…”.
E magari cercare di segnare anche tanti
goal… “E’ l’obiettivo di tutti noi
attaccanti. Quanti goal farò? Speriamo
tanti…”.
Stessa speranza di tutto l’ambiente
partenopeo.
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