20/7/2008
(GIUSEPPE PALMIERI) - Buona la prima per il
Napoli europeo. Nel terzo turno di Intertoto,
la squadra di Reja espugna il Nea Smyrne di
Atene, battendo per 1-0, gol di Mariano
Bogliacino, il Panionios di Atene. Gli
azzurri hanno tenuto bene il campo,
nonostante la condizione ancora precaria e
l'espulsione di Rinaudo nel finale.
Splendida la rete partenopea con
Denis che ha eseguito un grande
stop a seguire, ha superato un avversario e
servito a Bogliacino il pallone vincente.
Proprio l'argentino è stato il primo a
parlare ai microfoni dichiarando la sua
contentzza: "Abbiamo fatto una
bellissima partita, questa vittoria ci
permette di tornare al San Paolo con un gol
di tranquillità. Siamo stati bravi ad
affrontare la partita come volevamo,
nonostante il valdo e l'avversario che si è
dimostrato forte come ce lo aspettavamo. Ora
dobbiamo lavorare bene per tutta la prossima
settimana, per farci trovare pronti per la
gara di ritorno". Denis si sofferma
anche sul suo soprannome: "Perchè mi
chiamano Tanque? Perchè significa
carroarmato, in Argentina si dice così".
Contentissimo della vittoria è anche il
patron Aurelio De Laurentiis:
"Sono davvero felice perchè la prima
partita ufficiale a livello europeo
l'abbiamo portata a casa con un risultato
importante. Davvero non potevamo debuttare
meglio, anche perchè la squadra è al 40 %
della condizione e ci mancavano giocatori
importanti come Lavezzi, Zalayeta, Russotto,
Mannini, Santacroce. Scusate se è poco".
Nota stonata per il presidente è
l'espulsione di Rinaudo: "Mi dispiace
per il nostro difensore perchè penso avrebbe
dovuto dimostrare più esperienza, visto che
lui in Europa ci ha già giocato con il
Palermo segnando addirittura dei gol. Non si
può essere espulsi per proteste, vista
l'esperienza del giocatore. Comunqe sono
certo che la cosa non si ripeterà, comunque
aveva giocato un ottima gara, intanto
abbiamo Santacroce che sabato sarà in campo.
Benissimo invece ha fatto Denis che si muove
bene e fa salire la squadra, con Zalayeta e
Lavezzi abbiamo degli ottimi attaccanti. Ora
sono curioso di ammirare Russotto che
abbiamo già apprezzato due anni fa.
Ovviamente sono contento per i nostri tifosi
che ci hanno seguito fin qui".
Anche Reja, all'esordio
europeo, è orgoglioso della sua squadra,
anche sorpreso dalla tenuta dei suoi ragazzi
in campo dopo solo 17 giorni di
preparazione: "Il caldo qui è micidiale,
non pensavo che la squadra tenesse per tutta
la gara, visto anche che lgi avversari sono
già avanti nella preparazione e sono molto
bravi a giocare con la palla per terra,
rispetto a molte altre squadre greche.
Giocandocela tecnicamente forse ci siamo un
pò avvantaggiati. Denis è stato bravissimo
oggi e con Lavezzi e Zalayeta avremo armi
importanti per l'immediato futuro. Mi piace
la mentalità della squadra, sempre
determinata e affamata di vittoria e non
posso che essere soddisfatto perchè vincere
ad Atene non era facile". Reja pensa
anche al futuro e al mercato: "Ora
dobbiamo preprararci bene per il ritorno e
poi pensare anche al campionato fiduciosi,
ma seriamente, dato che le squadre sono
ancora più forti. Sul mercato stiamo
operando bene, ma se non escono giocatori
come Domizzi e Savini, che sono
indisponibili per giocare con noi, è
difficile poter prendere altri giocatori".
E il mercato ha finalmente portato un'ala
destra di grande qualità, Christian
Maggio, buona gara per lui e non
nasconde la sua gioia davanti ai microfoni:
"Ci tenevamo moltissimo a far bene
questa gara, nonostante tutte le difficoltà,
abbiamo affrontato il caldo e un buon
avversario e abbiamo vinto. C'è da essere
davvero contenti. Ringrazio il presidente e
Reja, che mi hanno voluto fortemente al
Napoli e spero di ripagarli giocando bene
con questa maglia. Ora bisogna pensare a
conquistare il passaggio del turno perchè il
Panionios ce la metterà tutta anche al
ritorno. Stasera abbiamo vinto pur non
essendo al massimo e questo è indicativo del
nostro valore. La Nazionale? E' un mio
sogno, e spero di giocarci almeno una volta
quest'anno".
Ultimo a parlare è il dg azzurro
Pierpaolo Marino: "Sono
contento, lo è anche Lavezzi che ci ha
mandato un messaggio dall'Argentina. Vitale?
Ha giocato bene e non mi va di parlare di
nuovi acquisti, anche se devo dire che i
nomi circolati in questi giorni non sono
giusti. Inoltre non abbiamo fretta di
chiudere trattative e dobbiamo prima
sistemare le questioni interne. Siamo sul
mercato in maniera vigile e aspettiamo di
fare qualcosa, ma sempre nella logica
entrate-uscite. Venendo alla partita,
abbiamo vinto senza sei titolari
importantissimi, come Santacroce che in
difesa è un titolare inamovibile per la sua
velocità, su un campo difficile e
prestigioso come quello del Panionios dove
l'Udinese qualche stagione fa aveva
conosciuto l'eliminazione. Abbiamo sopperito
alle mancanze di condizione con il cuore,
l'orgoglio e la grinta".
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