2/7/2008
(ESCLUSIVA PianetAzzurro
di Michele Caiafa e Vincenzo Letizia) - Un
tempo era un gran bel trequartista, grandi
prestazioni con la Nazionale argentina, fece
bene anche in Italia con la maglia dell’Atalanta.
Oggi, Leandro Rodríguez, è il procuratore
del Tanque, Gustavo German Denis. Lo abbiamo
intervistato in esclusiva mentre il proprio
assistivo si presentava alle TV…
Leo, quali caratteristiche tecniche ha nel
proprio bagaglio Denis?
“E’ fisicamente molto forte e potente. Ha
anche una buonissima tecnica abbinata ad una
discreta velocità. Buono anche il colpo di
testa”.
In Argentina lo hanno paragonato a Batistuta…
“Paragonarlo a un così grande campione è
sempre un azzardo, ma certo è che le qualità
tecniche e caratteriali sono quelle che gli
potrebbero garantire un grande exploit a
Napoli. Direi, per tornare al nostro
paragone iniziale, che Gustavo è un mix tra
Batigol e Hernan Crespo…”.
A Cesena però ha deluso, come mai?
“Il ragazzo era troppo giovane e non sentiva
la fiducia dell’ambiente e del mister di
allora. Poi, all’inizio della seconda
stagione in Romagna, German subì un grave
infortunio al crociato anteriore che gli
fece interrompere anzi tempo la sua
esperienza italiana. Difatti, per recuperare
dall’infortunio preferì tornare in
Argentina”.
Pensa che Gustavo possa integrarsi bene con
Lavezzi?
“Lui è una prima punta e si sposa a
meraviglia con una seconda punta veloce e
tecnica. All’Indipendiente formava un tandem
eccezionale con Montenegro, un calciatore
che per certi versi fa gli stessi movimenti
del Pocho”.
Dopo Denis, la prossima settimana sbarcherà
a Napoli un altro calciatore argentino: che
ci dice di Roman Martinez?
“E’ un giocatore che unisce qualità tecnica
a grande corsa. Ha buon talento e gran tiro
da fuori, mi ricorda il nostro volante ex
Nazionale, Fernando Redondo soprattutto per
la visione di gioco che possiede”.
La Nazionale Olimpica argentina con i nostri
Lavezzi e Navarro potrà confermare il titolo
di campione olimpico vinto quattro anni fa
ad Atene?
“La Celeste ha l’obbligo di vincere l’oro
alle Olimpiadi, sia perché è campione in
carica e sia soprattutto perché come
organico la ritengo la migliore Nazionale
del torneo…”.
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