13/2/2008
(ESCLUSIVA
PIANETAZZURRO DI MICHELE CAIAFA)
- Carissimi amici dell’agenzia di stampa
‘PianetAzzurro Notizie’, questa settimana
nella nostra consueta rubrica de “Il
Doppio Ex”, abbiamo
intervistato in esclusiva per voi, in
occasione dell’incontro di campionato tra
Napoli ed Empoli in programma domenica
pomeriggio allo stadio ‘San Paolo’ di
Fuorigrotta, il difensore e centrocampista,
ex di entrambe le compagini,
Raffaele Ametrano.
Il buon Ametrano, nato a Castellamare di
Stabia il 15 febbraio 1973, gioca
attualmente con il Potenza nel ruolo di
terzino, ma ad un certo punto della sua
carriera, sembrava avesse potuto raggiungere
vette più importanti in questo sport, specie
nel periodo in cui fu acquistato dalla
Juventus…
Caro Raffaele, nella campagna
acquisti dell’estate del 1996, venisti
acquisito sul mercato dalla Juve, che ti
comprò dall’Udinese. Viste le tua qualità,
sembrava quello poter essere il tuo
trampolino di lancio verso una carriera
importante. Si parlò di te anche in ottica
Nazionale, visto che avevi anche già giocato
e bene nell’Under 21 guidata da Cesare
Maldini. Ma poi, cosa successe che non andò
in quella stagione in bianconero?
“Cominciamo col dire che sono abbastanza
soddisfatto ed appagato della mia carriera
calcistica. Devo anche ribadire che sono
stato molto fiero di indossare una maglia
importante come quella della ‘Madama’,
casacca alla quale rimango molto legato. Non
ho avuto tanta fortuna perché in quella
Juventus, allenata da Marcello Lippi in
panchina, c’erano tanti campioni in rosa e
che per giunta facevano molto bene. Ad
esempio, con tutto il rispetto della Juve
attuale, quella in cui ho militato io era
davvero una grandissima compagine, con
tantissimi calciatori di qualità e quantità
messi insieme. Quindi per un giovane
all’epoca come me, era molto difficile
trovare spazio in prima squadra. Ma vi
ripeto, non ho alcun rimpianto per quella
bella esperienza”.
Passiamo ora all’attualità. Domenica
alle ore 15:00, valido per la ventitreesima
giornata del massimo campionato italiano, è
in programma allo stadio San Paolo di Napoli
il match tra gli azzurri di Edy Reja e
l’Empoli di Alberto Malesani, compagini di
cui tu sei ora in veste di doppio ex.
Domanda secca: chi uscirà vincitore da
questa sfida?
“Secondo me il Napoli batterà l’Empoli.
Non è una vittoria scontata, ma sono
convinto che i partenopei si faranno carica
della forza dello stadio San Paolo, per
riuscire a battere i ragazzi di Malesani,
che sono una compagine veloce e coriacea e
che pratica per giunta un buon calcio
organizzato. Del resto l’abbiamo visto anche
nello scorso turno di campionato, dove i
toscani hanno battuto la Lazio di Delio
Rossi. Ma vi ribadisco il mio parere: per me
domenica vince il Napoli”.
Il match clou della prossima
giornata di campionato è certamente
l’anticipo del sabato sera che vedrà
opposte, allo stadio ‘Olimpico’ di Torino,
Juventus e Roma. La partita è importante in
ottica secondo posto in campionato, che vale
l’accesso diretto alla Champions League. I
bianconeri sfrutteranno l’occasione per
cercare di vincere e portarsi così, in caso
di successo, ad un solo punto dai
capitolini?
“Sono certo di sì. La Juve, potendo
d’altronde giocare in casa, sicuramente non
si lascerà sfuggire questa occasione
importante per dare una svolta fondamentale
alla sua stagione agonistica e portarsi così
ad un passo in classifica dalla stessa Roma.
Sono quindi convinto del successo
dell’undici di Claudio Ranieri sui
giallorossi di Luciano Spalletti”.
Certamente, in conclusione, non può
mancare anche una tua previsione sul derby
della ‘Lanterna’ tra Genoa e Sampdoria…
“In questo caso sarò lapidario… E’ un
derby, tra due compagini con valori dei
calciatori in campo alquanto simili, quindi
per me questa partita finirà in pareggio”.
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