13/1/2008
"Ho visto un Napoli combattivo ma troppo
distratto". Pierpaolo Marino
mette sulla bilancia il Napoli double face:
gagliardo nel primo tempo, fragile nella
ripresa. Cosa è successo a San Siro?
"Purtroppo c'è stata qualche distrazione di
troppo - commenta il Direttore Generale - e
devo dire che abbiamo preso gol su
situazioni rocambolesche che ci hanno visto
commettere errori piuttosto evidenti.
Soprattutto la terza segnatura è stata
frutto di una disattenzione collettiva:
eravamo con la difesa schierata ed abbiamo
lasciato spazi prima a Seedorf e poi a
Ronaldo. Con un po' di concentrazione in più
si poteva evitare. Peccato perché nel primo
tempo mi è piaciuta la reazione. Siamo stati
alla pari del Milan, abbiamo rimesso in
corsa la gara con grande determinazione. Poi
però abbiamo rovinato quanto di buono
costruito sin lì dopo pochi secondi della
ripresa allorquando abbiamo concesso un gol
al Milan che davvero ci ha tagliato le
gambe. Lì credo che sia finita la partita,
perché poi la squadra non ha ritrovato più i
suoi meccanismi. Ecco, così come sono
contento della prestazione del primo tempo
sono deluso per il secondo. Chiaro che
avevamo di fronte giocatori straordinari.
Devo fare i complimenti soprattutto a Pato,
un ragazzo che mi ha colpito tanto e che
davvero è stata l'anima creativa del Milan
stasera. Però allo stesso tempo dopo aver
applaudito al loro talento devo rammaricarmi
dei nostri errori. Non sono certo queste le
partite che il Napoli deve imperativamente
vincere ma, siccome questo è un anno in cui
ogni gara deve essere un momento di
crescita, prenderemo ad esempio il secondo
tempo di stasera a San Siro per capire cosa
non bisogna assoltamente fare in futuro.
Apprendere dagli errori per poterci
correggere e dare sempre impulso al nostro
progetto".
Edy Reja, tecnico del
Napoli, è rammaricato del ko di San Siro,
che spiega a questo modo. ”E’ stato
determinante il gol subito dopo pochi
secondi dall’inizio del secondo tempo, poi
il Milan da li` si e` caricato e ci ha messo
in difficolta`”.
Su Pato, brasiliano esordiente con gol fra i
milanisti, solo giudizi lusinghieri:
”Pensavo avesse qualche peccato di gioventu`,
invece ha dimostrato grande personalita` e
maturita`, anche in progressione e` stato
eccezionale”.
Reja ha poi proseguito: ”Chiaro che non puoi
difenderti contro il Milan rinculando.
Bisognava aggredirli prima e non dar loro
queste opportunita`. Io pensavo di poter
reggere un po’ nella ripresa e mantenere il
risultato sempre in bilico. Loro invece sono
partiti bene a caccia del vantaggio, ma ci
sono riusciti per nostro demerito. Il
passivo comunque è eccessivo”.
E’ il giorno di Pato ma Carlo
Ancelotti ha parole d’elogio
soprattutto per Ronaldo. `Siamo stati
bravissimi, lui in particolare - ha detto il
tecnico del Milan dopo il successo per 5-2
sul Napoli con doppietta del brasiliano - E’
un fenomeno e lo dimostra anche in una
condizione di forma non brillantissima.
Ronaldo ha iniziato ad allenarsi il 2
gennaio dopo 6 mesi di infortunio. Sono
contento per lui, che ha sofferto piu` di
tutti noi`. `Abbiamo rischiato qualcosa come
atteggiamento ma e` indispensabile per
recuperare punti – ha proseguito - Il primo
gol del Napoli e` nato da un eccessivo
sbilanciamento nostro, il secondo su un’ingenuita`
di Kaladze perche` eravamo piazzati bene. È
una disposizione che non abbiamo mai
provato, c’e` bisogno di qualche correttivo
ma il potenziale offensivo e` enorme: lo
riproveremo perche` i due hanno dimostrato
di fare grandi giocate insieme. Pato? Ha
grandi qualita`. Era la prima gara, certi
meccanismi vanno perfezionati ma e` stato
molto molto bravo`.
Per Silvio Berlusconi,
presidente del Milan, la serata si e` chiusa
come si era aperta, in gloria. ”Aspettavamo,
questa sera, oltre a Pato, un’altra cosa,
ovvero il ritorno di Ronaldo, che e` un
giocatore straordinario sempre e non e`
vecchio e puo` giocare ancora nove o dieci
anni ad alti livelli. Volevamo comporre in
campo questo trio brasiliano delle
meraviglie e questa sera per la prima volta
il sogno si e` avverato. Anche il risultato
ci ha dato ragione, in questa serata che ci
vede anche come miglior club nella storia
del calcio come vittorie di trofei. Io mi
sono allargato e ho detto, mostrando la
Coppa del Mondo ai nostri tifosi, che ci
impegnavamo nei prossimi vent’anni a vincere
almeno lo stesso numero di trofei vinti nei
venti anni passati”.
Su Ronaldo: ”Ronaldo non dava prestazioni al
Milan da alcuni mesi ed era ampiamente
sovvenzionato, ora che ha ritrovato la forma
fisica penso che ripaghera` le nostre
attese”.
Sullo scudetto: ”Quest’anno l’Inter ha una
squadra formidabile anche atleticamente,
oggi non vedo un’alternativa al loro primo
posto. Il nostro traguardo come minimo e` il
quarto posto per arrivare alla Champions.
Poi ovviamente vincere la Champions League.
Il Milan vuole sempre essere protagonista in
Italia, in Europa e nel mondo”.
Quindi una ‘bocciatura’ a Ronaldinho: ”Su
Ronaldinho non abbiamo mai pensato che fosse
una ‘conditio sine qua non’. Sono del parere
che un grande campione possa sempre trovare
posto in una grande squadra, ma con i
campioni che abbiamo questo porterebbe
situazioni difficili nel nostro spogliatoio.
Inoltre ora non attraversa un grande periodo
di forma e non accontenta nemmeno i tifosi
del Barcellona. Poi abbiamo un Gourcuff
tutto nuovo di sicuro avvenire e che avra`
sicuramente spazio in futuro. Se poi dal
mercato arrivera` la possibilita` di un
grande campione non ce lo faremo sfuggire.
Spesso pensiamo a grandi giocatori, ma
quando ci riuniamo per capire se possano
andare bene alla nostra squadra vediamo che
spesso sono meglio i nostri, quelli che gia`
ci sono, quindi non credo ci saranno grandi
sorprese dal mercato. Zambrotta? Non credo
ci saranno problemi per il suo arrivo al
Milan”.
Grande protagonista della vittoria per 5-2
del Milan sul Napoli e` stato
Ronaldo, a segno con una doppietta.
Il brasiliano ha offerto una grande
prestazione, nonostante uno stato di forma
non ancora ottimale. `Abbiamo fatto una
grande partita, sono contento di essere
rientrato e di aver fatto gol - ha detto
Ronaldo - Mi sono divertito moltissimo. Sono
contento di aver superato un problema
importante, adesso devo dimenticare il
passato e fare il massimo possibile`. Sul
futuro: `Io non ho dubbi sulla volonta` del
Milan e del Presidente di tenermi qui.
Voglio sentirmi importante e devo aspettare
una continuita` di rendimento`. Ronaldo
infine elogia Pato: `Gli do un 10 per
l’attesa e la pressione su di lui. Per un
ragazzo di 18 anni, a San Siro, pieno, non
e` facile`.
Paolo Maldini esalta quello
che potrebbe presto diventare presto l’erede
di Re Diego : “In allenamento avevamo
intuito le doti straordinarie di Pato, ma ha
dimostrato in gara anche una grande
personalità. Aveva tanta pressione ed ha
superato questo esame alla grande. Adesso ci
saranno anche momenti più difficili ma alla
sua età è normale. La mia gara? Ho sofferto
un po’ a giocare da terzino sinistro, un
ruolo che non sento più mio da anni”.
Massimo Oddo, ex azzurro,
nonostante il netto successo del Milan ha
però una critica da muovere ai suoi: “E’
stata una partita spettacolare, sicuramente
bella per i telespettatori, ma noi dobbiamo
trovare un po’ più di equilibrio”.
Kaka' elogia il Napoli
nonostante la bella prova del suo Milan:
“Nel primo tempo il Napoli ci ha fatto
soffrire: è una buona squadra. Ha fatto una
grande prestazione anche se noi abbiamo
sbagliato qualcosa. Sul mio gol ho provato a
girarmi e tirare subito. E’ stato un bel
gol. Adesso abbiamo tante partite fino a
fine febbraio e dobbiamo fare bene. Del
Napoli ho apprezzato tantissimo Lavezzi che
ha fatto una partita eccezionale nel primo
tempo poi nel secondo tempo col gol di
Ronaldo la partita è diventata facile per
noi”.
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