9/3/2008
(ROSA CIANCIO) - Edy Reja rende merito alla
Roma, ma sperava in un gol del suo Napoli
che avrebbe cambiato la gara: “Quando si
concede subito un gol a una squadra come la
Roma e poi sei costretto a rincorrere
diventa più difficile recuperare. Questa è
una squadra che lotta per lo scudetto e
quando decide di vincere lo fa. Dovevamo
evitare il secondo gol, lo avevo detto negli
spogliatoi, ma dopo qualche minuto del
secondo tempo abbiamo subito il rigore. Il
Napoli ha dato quello che doveva dare ma il
secondo gol ha complicato le cose, si doveva
evitare. Speravo che la Roma facesse più
fatica a segnare ma i due gol sono stati una
passeggiata per loro. Dal punto di vista
tecnico abbiamo peccato un pò purtroppo. Per
riuscire a vincere avremmo dovuto agguantare
la Roma sul 2-1 per vedere sia come avrebbe
reagito la nostra squadra sia come avrebbe
affrontato poi la gara la Roma". Poi
l'allenatore azzurro commenta le condizioni
attuali della sua squadra: “A gennaio e a
febbraio abbiamo avuto un calo di rendimento
ora però siamo in palla soprattutto dal
punto di vista fisico. Questa è la seconda
gara che giochiamo bene e ci dà fiducia”.
Al temine della gara Marino ha elogiato il
suo Napoli e rivelato di aver creduto fino
alla fine che la propria squadra avrebbe
potuto riaprire la gara: “La Roma è stata
fortunata a segnare subito un gol. E' stata
soprattutto brava a non permetterci di fare
il nostro gioco. Quindi se è brava e anche
fortunata diventa difficile il confronto.
Non dobbiamo quindi appellarci
all'arbitraggio, Saccani probabilmente ha
preso qualche decisione più orientata verso
la Roma ma non è lui ad aver determinato il
risultato. Il Napoli è riuscito a fare solo
a sprazzi il suo gioco. Adesso dobbiamo fare
quei punti che ci servono per la salvezza,
fortunatamente le squadre che ci inseguono
sono riuscite a rosicchiare solo un punto.
Chi non avrebbe firmato per 3 punti dovendo
scontrarsi con l'Inter e la Roma? Con un pò
di fortuna oggi il pareggio potevamo
agguantarlo ma la Roma è stata forte nel
metterci in condizioni di non poterci
muovere. Non è stata eccezionale ma ha
saputo bloccarci al momento giusto.
Comprando 10 giocatori in due sessioni di
mercato abbiamo permesso a questo Napoli di
crescere. E' stata bella l'azione di Lavezzi,
quel gol avrebbe fatto crollare tutto il San
Paolo e riaperto la partita". Poi il dg
azzurro commenta l'ottima prestazione di
Domizzi: “Accettare il ruolo da esterno
farebbe sicuramente la sua fortuna, al mondo
ce ne sono pochi che lo sanno fare così
bene. Io gli consiglio di rifletterci. Le
prossime gare dobbiamo pensare di
affrontarle una alla volta , prima c'è la
Juve e poi la Fiorentina. A Torino il Napoli
dovrà essere forte sul campo e nel cuore per
riuscire a spuntarla". Marino è soddisfatto
anche della buona prestazione della sua
squadra: “Santacroce ha una grande
potenzialità ma il suo rendimento è stato
immediato. In ogni caso è la squadra che va
bene".
Veloce e conciso è stato il commento di
Aurelio De Laurentiis sulla prestazione del
Napoli contro la Roma: “Non è colpa
dell'arbitro se il Napoli non ha vinto,
purtroppo subendo un gol sia all'inizio del
primo tempo che all'inizio del secondo la
gara è stata compromessa. Poi un fuorigioco
e la mano di Domizzi ha completato l'opera.
Ringrazio il pubblico per aver sostenuto i
moschettieri spero che nelle prossime gare
andrà meglio. Roma è la squadra più in forma
del momento, ha meritato la vittoria ma
l'importante è che il Napoli non ha
demeritato. Il Napoli è vivo ma non è a
livello di una squadra come la Roma che si
accinge a meritare la massima coppa".
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