23/12/2007
Il tecnico del Napoli, Edy Reja, non può
dirsi soddisfattissimo del punto colto
contro il Torino: "Abbiamo giocato a una
porta, soprattutto nel secondo tempo,
abbiamo anche preso il palo con Calaiò.
Siamo stati sfortunati, la squadra ha messo
l'anima in campo e rispetto ad altre volte
abbiamo cercato di giocare. I ragazzi hanno
fatto gara generosa". Lo ha detto a fine
gara l'allenatore del Napoli Edy Reja. Il
club campano ha chiuso sull'1-1 la gara del
San Paolo contro il Torino.
"Purtroppo arrivano gare in cui bisogna
accettare il risultato, anche quando meriti
qualcosa in più. Iezzo per 90' non ha
toccato palla, teniamoci quindi questo punto
e vediamo di fare meglio in avanti. Hamsyk?
E' stato tra i più bravi per 10 gare, per
miglior rendimento e gol, poi ha avuto un
calo e giocava con la nazionale. Ora sta
tornando alla grande e magari si riposerà
così torneremo in forma tutti".
Reja traccia un bilancio della prima parte
della stagione. "Speravo di avere qualcosa
in più, soprattutto nel rendimento in casa
ma nel ritorno bisognerà fare meglio e farsi
carico e analizzare queste battute d'arresto
in casa. Se miglioriamo potremo fare cose
straordinarie. L'arbitro ha sbagliato due
volte? La gara è finita, non è giusto
commentare. Tutti sbagliano, anche i
giocatori, ci sta anche l'errore per
l'arbitro. Il rigore ha però inneservosito e
squadra ma siamo andati sotto. Nella ripresa
siamo stati bravi a non buttar via la palla
in area. Abbiamo fraseggiato mantenendo
palla chiudendo il Torino nella metà campo.
Un rigore sbagliato ed un palo: episodi che
non ci hanno favorito. Stiamo disputando un
campionato straordinario, ci sono buon
valori - conclude Reja - l'esperienza non si
compra, viene solo giocando e questa squadra
può ancora crescere, abbiamo fatto cose
buonissime fino ad ora. Non penso ci siano
difetti da smussare, abbiamo 22 punti e
meritavamo qualcosa in più. Se miglioriamo
certi aspetti, è chiaro che questa squadra
potrà dare grandi soddisfazioni".
"L'Oscar 2007 lo do a Reja". E' un Aurelio
De Laurentiis sorridente e sornione che va a
commentare il pareggio del Napoli nella sfda
all'ultimo respiro con il Torino. Il
Presidente approfitta per lanciare l'anno
che verrà senza dimenticare il passato. "E'
stato per noi un anno bellissimo. E mi piace
su tutti dare onore al nostro tecnico che
attraverso mesi e mesi di lavoro importante
ha guidato la nostra squadra verso quello
che era il principale obiettivo: la risalita
in A. Oggi sono soddisfatto del carattere
mostrato dai ragazzi. Questo pareggio
raggiunto con tanta caparbietà vale un bel
regalo di Natale. Certo, avremmo potuto
vincere. Abbiamo sbagliato un rigore ed
avuto altre occasioni nper segnare. Ma
proprio per questa positività e questo
entusiamo mostrato dal Napoli in campo, dico
che il pareggio va preso come un grande
risultato. La squadra è fortissima e oggi na
abbiamo avuto un'ulteriore riprova. E' stata
una bella partita e potevamo coronare questa
splendida annata con la vittoria se fosse
entrato il palo di Calaiò all'ultimo minuto.
Ma va bene così. La palla è rotonda. Adesso
andiamo serenamente verso il 2008 affinchè
il nuovo anno ci accolga con un bell'abbraccio
che possa esaudire i nostri desideri e
quelli dei napoletani. Da parte mia sono
ottimista e dico: signori dormite sogni
tranquilli perché il futuro è nostro".
"Se ripenso al giorno in cui sono arrivato,
sembrava il Day After...". Adotta
un'immagine suggestiva ed incisiva Pierpaolo
Marino per tracciare un bilancio di questo
2007 e contestualmente rivelare la sua
esperienza personale. Pure questo pareggio
strappato con il cuore al Torino è
indicativo della forza di questo Napoli. "Io
non sono affatto preoccupato del futuro. Non
mi spaventa di certo. Sono arrivato qui nel
giorno della ricostruzione e se ripasso
mentalmente questi anni splendidi non posso
non essere fiducioso sulla crescita di
questa squadra e del nostro progetto. Anche
oggi abbiamo dimostrato che non ci
arrendiamo mai. Voglio elogiare i ragazzi
che non si sono lasciati andare dopo il
rigore concesso al Torino. Un episodio che
di certo ha innervosito tutti. Ma è stata
brava la squadra ed è stato bravo Reja a
rimettersi in corsa e riprendere le fila
della partita. Alla fine avremmo meritato di
vincere senza dubbio. Calaiò ha colpito un
palo clamoroso all'ultimo assalto e nel
computo generale abbamo avuto una netta
supremazia. Consideriamo che Iezzo non ha
dovuto fare neppure una parata. Mentre noi
abbiamo preso di assedio la loro area fino
alla fine. Ma da questo pareggio ne usciamo
certamente fortificati. E' stato un anno
stupendo che ci ha visto protagonisti sia
per la promozione in serie A, sia per questo
avvio di stagione. Sinceramente non mi
aspettavo di trovarmi in questa posizione di
classifica alla fine del 2007. Non mi
aspettavo sinceramente neppure che la
squadra fosse così forte: siamo andati ad
imporre il nostro gioco su quasi tutti i
campi. E addirittura avremmo meritato 3-4
pnti in più. Ma l'aspetto fondamentale
emerso anche oggi è che abbiamo un gruppo
valido composto da giocatori che quando
subentrano mostrano qualità importanti. Per
questo dico che sono molto fiducioso. Questo
Napoli saprà stupire anche nel 2008. Stiamo
creando un ambiente altamente positivo e
questa positività si respira e si percepisce
nell'aria. Pertanto sono certo della
crescita del nostro progetto. Il futuro è
roseo..".
Marek Hamsik è amareggiato per i due punti
persi dal Napoli contro il Toro: “Ho segnato
un gol importante, ma dovevamo vincere
questa partita per le tante occasioni
create, ma sciupate. C’è tanto rammarico,
anche perché siamo stati sfortunati
soprattutto per quel palo clamoroso di
Calaiò. Io titolare? La formazione la decide
il mister, posso solo garantire il massimo
impegno e farmi trovare pronto quando e se
sarò schierato in campo. Siamo soddisfatti
del campionato del Napoli fin qui giocato,
per quanto mi riguarda potevo essere già a
7-8 gol in stagione. Comunque, sono giovane
e devo migliorare. Con Bogliacino non c’è
nessun dualismo Auguri di Buon Natale a
tutti i tifosi”.
L`allenatore in seconda del Torino Giuseppe
Degradi e` soddisfatto dopo il pari di
Napoli: `Grande risposta della squadra`. Al
San Paolo i granata hanno sfiorato il
colpaccio: `La squadra ha risposto alla
grande. Il risultato e` giusto anche se con
un po` di fortuna in piu` avremmo potuto
prendere i tre punti. Sui rigori non mi
pronuncio anche se il nostro mi e` sembrato
che ci fosse. A Napoli e` normale concedere
delle occasioni, anche noi abbiamo costruito
qualcosa e non era facile considerato che
abbiamo giocato in dieci per un tempo.
Peccato che non ci fosse Novellino in
panchina perche lui trasmette piu carica
mentre io sono piu` tranquillo`.
Cairo, presidente del Toro, ringrazia Reja:
"Sono contento per il pareggio e ringrazio
Reja per non aver schierato Hamsik dal primo
minuto. Hamsik e' un grande giocatore e per
me dovrebbe giocare sempre. Lavezzi, invece,
non mi e' piaciuto tanto, in passato ha
fatto cose pazzesche oggi forse era con la
testa già in vacanza”. Il presidente del
Torino ha apprezzato molto i colorati tifosi
azzurri: “Mi piacciono molto i tifosi del
Napoli perché sono come quelli del Toro,
molto passionali. Anche in tribuna ho
trovato molta sportività. Abbiamo fatto il
terzo tempo sulla tribuna, è stata la prima
volta che sono venuto a Napoli da presidente
del Toro e sono davvero soddisfatto in ogni
senso".
Sasa Bjelanovic, boa del Torino, esulta per
il pareggio conquistato al San Paolo: “E'
stato un buon punto, non era facile uscire
indenni da questo stadio. Sono contento
della mia prestazione, ho fatto un buon
gioco per la squadra. Normale che mi manchi
il gol, ma non bisogna avere l'ansia del
gol. Farò il possibile per conquistarmi un
ruolo da titolare. Non ho nessuna intenzione
di mollare".
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