2/12/2007
Edy Reja si assume le doverose
responsabilità dopo l’indecente gara della
propria squadra allo stadio ‘Azzurri
d’Italia: “Troppi elogi ci hanno fatto male.
Non ho mai visto la mia squadra in questi
anni con un approccio così deficitario.
Evidentemente è stata colpa mia che non ho
saputo trovare gli argomenti giusti per
caricare adeguatamente il Napoli contro una
squadra forte e tosta come l’Atalanta.
Paghiamo inoltre la gioventù per la nostra
discontinuità di gioco e soprattutto di
risultati. In trasferta però non cambierò il
modulo tattico, perché a parte oggi, mi
sembra abbia sempre funzionato. Dobbiamo
tornare a volare basso. Oggi le colpe sono
mie. Ripeto: non ho preparato nella maniera
adeguata la gara e i giocatori mi sono
venuti dietro”.
Pierpaolo Marino, diggì del Napoli chiede
scusa ai tifosi per l’indecente esibizione
della squadra azzurra: “Non togliamo meriti
all'Atalanta, ma non abbiamo visto il Napoli
delle ultime partite evidentemente
frastornato dagli eccessivi elogi. La
squadra ha lavorato male nella testa e nelle
gambe. Abbiamo sbagliato perfino i
tacchetti. Non appena siamo saliti sul ring
l'Atalanta ci ha tartassato di pugni e
abbiamo barcollato per tutto il match.
Chiedo scusa ai nostri tifosi per la
bruttissima prestazione. Dobbiamo archiviare
tutto e far in modo che questo ko possa
farci crescere e maturare. Cosa è mancato di
più oggi? C'e' stata presunzione ed un
approccio sbagliato in campo e non abbiamo
più saputo riaccendere l'interruttore per
reagire".
Paolo Cannavaro non sa spiegarsi i motivi
del tracollo azzurro: “L’Atalanta oggi aveva
una marci in più rispetto a noi. Soprattutto
a livello mentale siamo stati deficitari.
Nello spogliatoio non abbiamo detto niente,
non c'era la forza di parlare. Cercheremo di
farlo restare comunque un episodio isolato.
Non abbiamo mai giocato così male e non so
spiegarmi il motivo. Sono sicuro che il
gruppo saprà reagire. Cercheremo di stupire
positivamente dopo questo brutto ko già alla
prossima contro il Parma”.
Gigi Del Neri, tecnico dell’Atalanta,
commenta il netto successo degli orobici sul
Napoli. ”Una gara un po’ strana. Abbiamo
lasciato da parte i fatti accaduti tempo fa
e abbiamo pensato solo al calcio. I ragazzi
hanno recepito benissimo questo, offrendo
una grande prestazione. Il successo e`
legato a tutti e tutti hanno giocato per la
squadra. L’entusiasmo crea molte
sollecitazioni”.
Delneri individua i possibili paragoni con
il ‘Chievo dei miracoli’: ”Per il gioco, non
per la classifica. La societa` che mi ha
voluto mi da` grande fiducia e possibilita`
di lavorare in modo giusto, e i giocatori mi
seguono molto bene”.
Sulla partita con il Napoli: ”La squadra ha
fatto un’ottima gara e aveva una sua idea
tattica. Poi magari oggi le cose sono andate
molto bene per noi e meno bene per il
Napoli”. Nessun riferimento o rimpianto per
Zampagna: ”Con Zampagna o senza si vince
sempre in undici. Nessuno perde o vince da
solo”.
Vincenzo Letizia
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