• NICOLAS AMODIO NON SI ARRENDE: "POSSO DIRE LA MIA AL NAPOLI" •

23/11/2005
 
(VINCENZO CIMMINO) - A settembre era arrivato insieme a Bogliacino e le aspettative che ricadevano su di loro erano molto grandi. Dopo un inizio per entrambi abbastanza stentato i due uruguayani hanno preso strade diverse: mentre Mariano è diventato uno dei punti di forza di questo Napoli arrivando a puntare dichiaratamente anche alla Nazionale, Nicolas Amodio sta invece arrancando per trovare spazio in squadra.
Sicuramente il ragazzo ha tutte le qualità per far parte di questo Napoli ma davanti a lui ci dono giocatori che sono dei veri e propri ‘Mostri Sacri’ per la serie C: togliere il posto a Francesco Montervino e a Gaetano Fontana sembra un compito perlomeno difficile, se proprio non vogliamo usare il termine ‘Impossibile’.

Allora Nicolas, trovare posto in questo Napoli è davvero una “Mission Impossibile”?
“Sicuramente in squadra, nel mio ruolo, ci sono giocatori davvero di caratura superiore”.

In città si sussurra che a Gennaio sei pronto a fare le valigie per approdare in altri lidi per giocare di più, è vera questa indiscrezione?
“Se si pensa questo di me si capisce che non si è ancora capito il mio carattere! Io sono un tipo combattivo e per questo non sono assolutamente interessato a lasciare Napoli, farò di tutto per mettermi in mostra per conquistare uno spazio fisso in questa squadra. Non lascerò mai questa squadra senza prima aver dato un segno tangibile delle mi qualità”.

Domenica mancherà Montervino…
“… e sicuramente sono pronto per scendere in campo al suo posto! Se il Mister dovesse decidere di impiegarmi farò di tutto per giocare una grande partita, ci metterò tanta determinazione e tanto cuore. Comunque se non dovessi essere impiegato non ne farei drammi, a centrocampo Reja ha ottime alternative e chiunque dovesse giocare farebbe sicuramente bene”.

Fra campionato, Coppa Italia e Coppa Italia di serie C il Napoli dovrà affrontare un tour de force nel mese di Dicembre, come affronterete questo momento?
“Noi sappiamo che il campionato è il nostro obiettivo principale e su quello concentreremo tutte le nostre energie. Certo che con la Roma sarà un’emozione particolare e non affronteremo la gara alla leggera: siamo arrivati a questo punto ed è giusto cercare di affrontare la manifestazione con determinazione e impegno. E’importante andare avanti in tutte i tornei perché così i giocatori che abitualmente giocano di meno, vedi me stesso per esempio, hanno la possibilità di farsi vedere”.

Chiudiamo con qualche parola sul tuo connazionale Bogliacino, contento per lui o provi anche un pizzico di invidia perché lui ha sfondato e tu ancora no?
“Mariano è un bravissimo calciatore nonché un amico e per questo sono felicissimo che si stia imponendo in squadra. Quello che ha fatto vedere comunque è ancora poco, lui è capace di migliorare ancora tanto”.

Chiudiamo con Amodio come avevamo aperto con il rapporto con il Napoli che lo soddisfa appieno nonostante le presenze a singhiozzo: “Qui c’è un progetto importante e per un calciatore questo è fondamentale. Inoltre ho trovato dei colleghi che sotto il profilo umano sono splendidi: insomma sono contento di essere a Napoli e non mi si venga a dire che voglio andare via, non ci sto!”


 

 

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