(VINCENZO CIMMINO) -
E'ufficiale: il San Paolo
riapre agli abbonati, parola
di Aurelio de Laurentiis:
"Abbiamo installato 19
tornelli e per la prossima
partita con lo Spezia verrà
concesso l'ingresso ai
nostri abbonati. Comunque
voglio dire ai nostri tifosi
di recarsi allo stadio con
parecchio anticipo perchè
sarà un sistema nuovo e non
vogliamo creare 'ammuina',
vogliamo una giornata
tranquilla".
Il presidente poi spiega:
"Ci sono 6 tornelli nei
distinti, 4 in curva A, 4 in
curva B, e 4 nella tribuna
centrale. Questi tornelli al
momento leggono solo la
tessera dell'abbonamento,
mentre in futuro leggeranno
anche i biglietti.
Fortunatamente mi sono
affidato a Skidata, un
leader nel settore".
De Laurentiis passa poi al
suo Napoli: "Gli azzurri
sono come un diesel e penso
che in questo girone di
ritorno verrà fuori con
maggiore forza ancora,
speriamo di ripetere
perlomeno il girone
dell'andata. Sento che il
Napoli si esprime meglio al
San Paolo ma anche gli
ospiti nel nostro stadio si
inebriano con il nostro
pubblico".
"Credo molto nella squadra,
quando si infortunò
Gianello, per esempio, mi
venne un colpo ma poi mi
sono ricordato di Gianello e
sono tornato calmo. Ci sono
24 giocatori validi, e anche
il tecnico è un grande
perchè sa gestirli al
meglio".
Ma l'argomento del giorno è
il ritrono allo stadio degli
abbonati ed il discorso cade
inevitabilmente sul 'tornello':
"Un tornello costa dai 6.000
ai 20.000 euro, comprarlo
doppio conviene tanto.
Inoltre è costoso il sistema
informatico che va applicato
su di esso. Adesso
contatterò subito Salisburgo
per avere da Skidata il
resto dei tornelli che ci
servono. Per fortuna ancora
una volta sono riuscito a
tutelare in parte almeno gli
abbonati, avevamo 20.000
tesserati in serie C ed era
giusto coccolare questa
gente passionale".