25/10/2005
(MICHELE CAIAFA) - “Sto giocando bene e questo mi fa
piacere. Ma siamo all’inizio del campionato e quindi
è come se non avessi fatto ancora niente. Non sono
ancora il Bogliacino della coppa Italia e del trofeo
“Birra Moretti”, ma posso tornare ad esserlo. Queste
due gare in cui ho fatto bene, sono solo il
principio. Prima non avevo fiducia in me stesso.
Adesso che ho recuperato la forma fisica ed ho avuta
la fiducia dal tecnico e del resto della squadra,
sto andando meglio, molto meglio”. Parole di un
nuovo Mariano Bogliacino, l’uruguaiano che solo
adesso sta facendo vedere di che pasta è fatto.
Si chiacchiera un po’, sulla sua felicità di stare a
Napoli e nel Napoli: “Sono molto contento di giocare
a Napoli. Tanti sono i giocatori che vorrebbero
vestire questa casacca. Da sempre mi sarebbe
piaciuto stare in questa città, ed adesso che sono
finalmente qui, devo assolutamente approfittarne e
fare bene”. Dichiarazioni d’amore del sudamericano
per la bella Napoli.
Sul primo posto in classifica in solitario, Mariano
Hernandez (primo e secondo nome del giocatore) la
pensa così: “Siamo contenti di essere primi in
classifica da soli, ma non dobbiamo assolutamente
fermarci, soprattutto adesso, che siamo primi”.
Sul fatto che gli attaccanti, pur dato il loro
valore, non segnino a raffica, il sudamericano dice:
“Presto segneranno anche gli attaccanti. Abbiamo in
rosa gente del calibro di Calaiò, Pià, Capparella,
Sosa e Grieco. Calciatori che hanno sempre segnato
nelle loro carriere, seppur giovani come alcuni di
loro. Sono convintissimo che le loro reti
arriveranno presto, ed a grappoli”.
Infine un pensiero di Bogliacino sullo stadio San
Paolo “E’ bellissimo giocare al San Paolo, lo stadio
dei grandi come Maradona, Careca, etc…La gente ti
incita e sembra di stare in SudAmerica. Stupende
sensazioni”. Parole di un sudamericano, che come gli
altri sudamericani che sono stati nella città del
mare e del sole e che hanno fatto tanto bene, spera
anche lui di fare bene, molto bene, nella nostra
città.
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