28/4/2006
(MAURIZIO LONGHI) - E’ dalla
scorsa stagione che il
trequartista del Palermo
Franco Brienza viene più
volte avvicinato al Napoli,
ma per vari motivi l’ipotesi
non si è mai concretizzata.
Però salgono sempre di più
le quotazioni che lo vedono
un giocatore del Napoli alla
fine della stagione in
corso. Per gli azzurri un
giocatore con le sue
caratteristiche farebbe
molto comodo, il suo metodo
di gioco basato sui
dribbling e dalle giocate
spettacolari, potrebbe far
impazzire il pubblico del
“San Paolo” che esalterebbe
oltremodo il fantasista
ischitano. Brienza, visto il
suo curriculum sarebbe un
lusso per la serie B,
infatti, lui già lo scorso
anno con la maglia del
Palermo, ha fatto incantare
la serie A, a suon di gol e
giocate. Infatti, le sue
realizzazioni sono state 10,
una di queste spettacolare,
stiamo parlando della gara
contro la Juventus nella
quale con un gol da cineteca
ha fatto affascinare tutta
la massima serie, tanto da
indurre il c.t. della
Nazionale italiana Marcello
Lippi ha convocarlo con la
maglia azzurra dell’Italia.
Quest’anno, invece, il
fantasista ischitano, sta
trovato qualche difficoltà,
ma appena è stato chiamato
in causa ha detto sempre la
sua, 5 sono i gol che ha
siglato quest’anno tra
campionato, coppa Uefa e
coppa Italia.
Ma sull’eventuale passaggio
in maglia azzurra, il
giocatore del Palermo
chiosa: “Verrei di corsa a
Napoli, ma purtroppo devo
dire che di vero non c’è
nulla perché né io né il mio
procuratore, abbiamo avuto
contatti con la dirigenza
partenopea, anche il
direttore sportivo del
Palermo Rino Foschi in una
recente intervista ha
confermato che finora non
c’è stato alcun tipo di
contatto neanche tra le due
società. Queste sono solo
voci che stanno circolando
da molto tempo, ma mi
farebbe piacere giungere a
Napoli anche se ho 3 anni di
contratto con il Palermo”.
La voglia del calciatore di
approdare alla corte di
mister Reja c’è tutta, ma
adesso non resta che
aspettare il primo passo del
diggì azzurro Pierpaolo
Marino, il quale dovrà al
più presto contattare la
dirigenza rosanero prima che
non si complichi tutto. “Per
me è importante avere alle
spalle una società che mi
dia fiducia. Ovunque andrò
cercherò di costruire
qualcosa di importante, a
Palermo ho dimostrato il mio
valore, poi quest’anno per
tanti motivi le cose sono
andate diversamente e non ho
trovato grande spazio”.
L’ex fantasista di Perugia e
Ascoli, reputa Napoli una
delle squadre più importanti
del panorama calcistico:
“Napoli anche in serie C
vale la serie A, la piazza
partenopea anche tutt’ora è
più importante di molte
squadre che giocano nel
massimo campionato. Per me
che sono di Ischia, Napoli
rappresenterebbe qualcosa di
valoroso, l’azzurro è stato
sempre nel mio cuore”.
Il presidente del Palermo
Maurizio Zamparini a più
volte ribadito che laddove
il Napoli gli chiedesse le
prestazioni di Franco
Brienza non ci sarebbero
problemi per il
trasferimento. Ora non ci
resta che attendere
fiduciosi l’evolversi della
situazione.
Il bomber del Modena
Cristian Bucchi, autore di
una strepitosa stagione con
la maglia dei canarini,
impazzirebbe dalla gioia ove
mai il Napoli acquistasse il
suo cartellino. Cosa che
sembra sempre più probabile,
ormai pare certo che Marino,
per l’attacco, abbia puntato
tutto su mister 25 gol.
Immaginate che coppia
formerebbe con Calaiò o Pià,
la serie B può già
incominciare a tremare…
Al centravanti romano
brillano gli occhi appena si
parla di Napoli: “Essere
accostato ad una piazza
magnifica come Napoli mi fa
un piacere immenso, solo
l’ipotesi mi fa venire i
brividi. Tutti i calciatori
vorrebbero giocare in questa
città stupenda, non nascondo
che Napoli sarebbe una tappa
fondamentale per la mia
carriera. Ma qualora il
Napoli decidesse di
acquistarmi farò il
possibile per restare il più
a lungo”.
Parole zuccherose quelle
dell’ex attaccante di
Ascoli, Cagliari e Vicenza,
il quale ammette che il
trasferimento in azzurri gli
farebbe impazzire la testa,
ma finora non c’è stato
ancora nessun tipo di
contatto: “Per adesso non
c’è nulla di concreto,
bisognerà vedere al termine
dei campionati, ma se mi
dovesse arrivare la notizia
del mio passaggio a Napoli
salterei di gioia, sarebbe
una grande notizia per me,
spero che questa
comunicazione mi giunga al
più presto”.
Senza dubbio il prossimo
campionato di serie B, sarà
composta da tante squadre
che puntano al salto in
massima serie, e proprio su
questo proposito Bucchi
osserva: “Visto le squadre
che ci saranno, penso che il
Napoli debba fare acquisti
mirati ma soprattutto di
valore che si adattino nel
migliore dei modi in una
piazza prestigiosa come
quella napoletana. Per fare
un campionato di B a grandi
livelli, occorrono giocatori
di categoria che sappiano
dare le dovute garanzie per
un torneo composto da 42
partite”.
Per il ruolo di regista
oltre ai vari, Milanetto,
Almiron e Ricchiuti, si è
aggiunto anche Davide Carrus
giovane play-maker del Bari,
ma in comproprietà con la
Fiorentina. Anche
nell’estate scorsa, il
centrocampista nativo di
Cagliari è stato accostato
al Napoli, ma quelle voci si
rivelarono infondate.
Sul possibile approdo a
Napoli, l’ex centrocampista
di Cagliari e Ancona
dichiara: “L’interessamento
del Napoli nei miei
confronti non fa altro che
farmi piacere. Fontana ti
indica come il suo erede? Ho
giocato con lui nell’anno
della promozione in serie A
con la Fiorentina, lo
ringrazio per la fiducia.
Ora sono un giocatore del
Bari, la piazza pugliese è
assai importante, ma Napoli
non si può rifiutare,
chiunque calciatore vorrebbe
indossare la maglia azzurra.
Napoli insieme al suo
pubblico merita di stare in
serie A”.
Il regista del Bari, lui che
già da molti anni disputa
campionati di B ad alti
livelli conquistando anche
una promozione con la maglia
della Fiorentina (insieme a
Fontana e Savini) non poteva
non dirci qualcosa sul
campionato cadetto: “Per
vincere la serie B ci
vogliono sia giocatori
esperti che giovani, questa
è la formula per passare in
A. Sono sicuro che il Napoli
con qualche acquisto, potrà
primeggiare in cadetteria”.
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