(VINCENZO CIMMINO)
- Sabato scorso con la Triestina tutti
bocciati tranne uno, alias Emanuele Calaiò,
il più in forma di questo Napoli in questo
avvio di campionato.
L’attaccante siculo però si schernisce
quando si parla del suo stato di forma: “Io
in una condizione smagliante? Esagerato,
diciamo che sto bene e questo mi permette di
fare cose importanti, le gambe mi reggono e
speriamo di continuare così, comunque
ovviamente è importante il risultato della
squadra piuttosto che le mie prestazioni.
Baratterei volentieri una mia insufficienza
con una vittoria del Napoli”.
Calaiò-Bucchi, una coppia che comunque
sembra funzionare, anche se il buon Emanuele
gira un po’ più largo dalla porta rispetto
allo scorso anno…
“Io ho segnato un gol, Christian tre, se
continuiamo così possiamo fare tanti gol
insieme. Se giro al largo dalla porta
dipende solo dalle caratteristiche delle
squadre avversarie, spesso gioco anche più
vicino alla porta senza nessun problema”.
La squadra sembra però essersi impelagata in
una situazione difficile, quali ne sono i
motivi?
“Posso esserne tanti: da una scarsa
condizione psico-fisica ad un piccolo calo
di brillantezza. Comunque abbiamo un grande
gruppo e sapremo tirarci fuori da questa
situazione, vogliamo riprendere il nostro
cammino. A partire dallo Spezia vogliamo 11
leoni!”
|