17/4/2005
(Raffaele
Russo)- Ecco alcune dichiarazioni dei
protagonisti del deludente pareggio degli
Azzurri nella tanto discussa trasferta di Sora.
Non perde l’ottimismo il direttore generale Pier
Paolo Marino: “Vorrei sottolineare che
nonostante il pareggio, il Napoli ha disputato
un’ottima gara, facendo trasparire a tratti un
gioco molto gradevole. Certo siamo amareggiati
per il mancato successo, che ci avrebbe
consentito di accorciare la classifica visto che
il Rimini ha pareggiato. Purtroppo in questa
settimana è successo di tutto ed abbiamo perso
giocatori per noi importantissimi. Sosa dovrebbe
recuperare entro due settimane, mentre le
condizioni di Capparella sono da valutare. In
ogni caso avremo la possibilità di recuperare
tutta la rosa per i Play-off. Le polemiche che
hanno accompagnato questa gara, non hanno
influito sicuramente sul risultato. Dobbiamo
giocare queste ultime quattro gare con la
consapevolezza di trovare quella giusta
concentrazione per affrontare nel migliore dei
modi i Play-off. Mi auguro che nelle prossime
partite riusciremo a concretizzare sotto porta.
Mi fa piacere per il Benevento e mi auguro da
tifoso campano che faccia lo sgambetto al
Rimini”.
Scuro in volto, e molto amareggiato il mister
Edy Reja: “Non sono amareggiato per il gioco,
perché abbiamo disputato un’ottima gara. Sono
dispiaciuto perché abbiamo sprecato un’occasione
in una partita che era nettamente alla nostra
portata. Abbiamo creato tantissimo, ma purtroppo
non siamo riusciti a concretizzare sotto porta.
Non perdiamo le speranze perché nel calcio tutto
può sempre succedere, dobbiamo solo essere
consapevoli che le nostre possibilità di
raggiungere i primi posti sono calate.
Cercheremo di vincere tutte le quattro gare che
mancano alla fine del torneo”.
Il
migliore degli azzurri, Gaetano Fontana: “La mia
prestazione positiva non ci ha consentito di
poter vincere questa importante sfida ed
ovviamente sono amareggiato per questa occasione
sprecata. Abbiamo creto una innumerevole serie
di palle-gol ed abbiamo tenuto il possesso di
palla per 80 minuti, quello che c’è mancato è
stato solo la concentrazione in fase finale. Il
nostro campionato non è ancora concluso,
dobbiamo disputare ancora quattro gare e
dobbiamo pensare solo a quello senza fare
proclami che possono solo danneggiarci. Per
adesso non pensiamo ai play-off, ma alla gara di
Domenica che è molto importante. Dobbiamo
ritornare alla vittoria. Penseremo alle gare dei
play –off quando e se le dovremo disputare.
Subentrato nella ripresa, ma comunque non in
condizioni fisiche ottimale, l’attaccante
Azzurro, Emanuele Calaiò: “Abbiamo fatto tutto
il possibile per vincere questa gara, ma
purtroppo non ci siamo riusciti. Questa
settimana giocatori importanti si sono
infortunati e questo ci ha un po’ penalizzati.
Queste quattro gare saranno fondamentali per la
preparazione ai play-off. L’Avellino si è
avvicinato al Rimini è questo per noi può essere
un fatto importante perché se gli Irpini
dovessero battere il Rimini e portarsi al primo
posto, per noi sarebbe un vantaggio; in quanto i
romagnoli giocano a calcio e non badano solo a
picchiare duro come l’Avellino. Penso che per
noi sarebbe un vantaggio affrontare il Rimini.
Oggi non ero in condizioni ottimali e purtroppo
mi sono arrivati pochi palloni giocabili. In
ogni caso il torneo continua e noi abbiamo il
dovere di cercare di vincere tutte le gare per
trovare la giusta tranquillità, le giuste
motivazioni per affrontare al meglio i
play-off.”
Ancora una buona prestazione per il giovane
talento scuola milanista Ignazio Abate: “Abbiamo
tentato in tutti i modi di vincere la gara, ma
il Sora si è difeso con tutti i suoi uomini per
tutta la gara. Ovviamente gli spazi si sono
chiusi e per noi è stato difficile trovare la
via del gol. Dobbiamo continuare su questa
strada perché oggi abbiamo giocato una grande
gara.Cercheremo di essere più determinati sotto
porta”.
Entusiasta per questo insperato risultato, il
mister del Sora, Captano: “Penso che abbiamo
disputato un’ottima gara, organizzata bene sotto
l’aspetto tattico. Probabilmente c’era anche un
rigore per la mia squadra nel primo tempo.
Abbiamo preparato bene la gara ed abbiamo
dimostrato che non meritiamo questa posizione di
classifica. Il Napoli è molto forte e sono
sicuro che andrà in serie B”. |