ESCLUSIVA: (dal cartaceo di dicembre,
VINCENZO CIMMINO) - Per l’ultimo punto sulla
serie C del 2005 abbiamo deciso di dare un po’ di
numeri. Non vi preoccupate cari lettori, non siamo
impazziti ma semplicemente vogliamo dare qualche
piccola curiosità statistica su questa serie C1
girone B. Ad accompagnarci questo mese abbiamo
Ilario Castagner, una vita passata nel calcio ed
attuale ‘consigliere’ del Perugia. Il buon Ilario
però prima di partire alla volta dell’analisi di
questo campionato ci tiene a dire alcune cose: “Ho
visto quello che è successo nel dopo Napoli-Roma, mi
dispiace tantissimo per la città partenopea che non
merita questo. Bisognerebbe individuare e punire
questi imbecilli, in Inghilterra ci sono riusciti a
debellare questo fenomeno, si dovrebbe adottare
anche in Italia il pugno duro, durissimo”.
Il suo Perugia è una squadra indecifrabile, quali
sono gli obiettivi della squadra umbra? “Noi abbiamo
costruito una squadra in 7-8 giorni e nonostante
questo ad un certo punto ci siamo trovati al secondo
posto in classifica e forse ci siamo montati un
po’la testa ma era inevitabile un calo. A Gennaio
dovremo necessariamente intervenire sul mercato
perché al momento abbiamo una sola punta in
organico, dopo l’infortunio di Dipasquale c’è
rimasto il solo Cellini e ha pur bisogno di tirare
il fiato ogni tanto. Comunque penso che puntare ai
Play-Off non sia proibitivo”.
Due dati: Frosinone schiacciasassi in casa,
Sangiovannese sempre a segno, chi più competitiva?
“Io dico Frosinone perché ha più esperienza, l’anno
scorso disputò i Play-Off perdendo con il Mantova
che sta guidando la serie B, ora, se mettono a punto
la difesa possono essere davvero pericolosi perché
di solito chi meglio si difende più vince”.
Di solito ma non sempre, basta guardare il fanalino
di coda Pistoiese che ha una delle difese più forti.
“Si, ma ha fatto solo un paio di gol! Bisogna
sapersi difendere ma anche saper segnare. Inoltre
loro hanno pure un malinconico zero nella casella
delle vittorie. A parte la Pistoiese vedo male anche
Juve Stabia e Chieti, a questo punto del campionato
si vedono i veri valori delle squadre e se qualcuno
si trova in fondo vuol dire che non ha le giuste
qualità per riemergere”.
In mezzo campionato sette cambi sulle panchine e
alcune squadre, vedi Foggia e Juve Stabia che hanno
fatto ricorso al ‘cambio multiplo’, lei cosa ne
pensa dall’alto della sua esperienza? “Dipende tutto
dai dirigenti: ci si alza la mattina e si decide di
mandare via un allenatore che magari sta dando
l’anima per la squadra. Mi dia la licenza di uscire
per un attimo dal campionato di serie C perché c’è
un personaggio che vorrei citare a riguardo:
Tonellotto, presidente della Triestina. Quello lì ha
cambiato praticamente tutto e tutti eppure non mi
sembra che adesso la squadra voli, è ingiusto che a
pagare le spese di un cattivo momento della squadra
sia sempre l’allenatore”.
Passiamo alla classifica cannonieri che vede leader
da tempo un certo Emanuele Calaiò: “L’attaccante del
Napoli ha tutte le potenzialità per diventare un
campione, crescendo potrà essere determinante anche
su palcoscenici più prestigiosi”. Dietro di lui
lottano a suon di gol gente come Cellini, Pellicori,
Ginestra, Baiano e Di Gennaro, ce la farebbe una
panoramica su questi bomber? “Quando prendemmo
Cellini sapevamo di andare sul sicuro, lui è un
ragazzo che di gol ne ha sempre fatti tanti e anche
quest’anno non si sta smentendo. Pellicori del
Grosseto è un po’il nome nuovo di quest’anno anche
se la squadra toscana ha un sistema di gioco che
favorisce i suoi attaccanti. Ginestra forse è il
giocatore più esperto di questi, può portare
sicuramente il Frosinone in alto così come
l’esperienza di Ciccio Baiano può essere
determinante per la squadra di San Giovanni Valdarno.
Di Gennaro del Lanciano non ho avuto modo di
seguirlo ma sento dire in giro che ha parecchio
fiuto del gol, è da seguire”. Chiudiamo con
Castagner con un augurio: “Mi auguro che Perugia e
Napoli possano tornare al più presto nel calcio che
li compete, quello della serie A, intanto… Buon
Natale a tutti i napoletani!”...