• MAURIZIO DOMIZZI: “LA NOSTRA ARMA IN PIU’ E’ IL PUBBLICO” •

6/10/2006

(MAURIZIO LONGHI) - Domenica spera di scendere in campo dal primo minuto, lui è Maurizio Domizzi che contro il Rimini rientrerà dall’infortunio che gli ha causato qualche settimana di stop. È pronto a piazzarsi nuovamente come muro al centro della difesa insieme a Paolo Cannavaro, ma non sarà facile per Reja prendere una decisione perché Giubilato non ha fatto rimpiangere la sua assenza facendo ottime prestazioni. Pertanto togliere dagli undici titolari il corazziere ex Venezia non è detto che sia un’ottima scelta, ma vedremo cosa deciderà il tecnico goriziano.
Dopo il momento no, pare che il Napoli sia ritornato quello brillante e spettacolare del pre-campionato. La trasferta di La Spezia ha portato un’ondata di entusiasmo nello spogliatoio azzurro, adesso la squadra non ha voglia di fermarsi ma le prossime gare dovranno essere affrontate con la giusta mentalità. Queste le parole di Domizzi: “Ora il nostro obiettivo è quello di dare seguito alla vittoria di La Spezia come siamo stati bravi a non deprimerci nel nostro momento negativo dovremmo essere altrettanto bravi a non esaltarci dopo un successo ottenuto in trasferta. Siamo felici per aver vinto fuori casa, perché farlo non è mai facile, siamo consapevoli che l’importante è fare punti partita dopo partita”.
Nelle prime due sfide di campionato, la difesa partenopea era finita un po’ sottoaccusa subendo ben 4 gol. Poi nelle ultime tre gare è stata incassata una sola rete (nel deludente pari casalingo con la Triestina) segno che si può ancora sperare di contare su un super reparto arretrato come quello napoletano: “E’ stato importante non perdere gli equilibri di squadra – asserisce il difensore romano - a La Spezia, ad esempio, secondo me abbiamo disputato la miglior partita finora, giocando un calcio quasi perfetto così la difesa ha retto benissimo, in attacco siamo stati costantemente pericolosi anche se avremmo potuto concretizzare di più sotto porta. La mia condizione è ottima, due settimane di stop non possono far cambiare il mio rendimento. Purtroppo gli infortuni capitano nel calcio, ora sono a piena disposizione, sto recuperando al meglio”.
Però non si può non parlare della prossima avversaria: il Rimini. La compagine romagnola è molto ostica, è una delle candidate alla promozione. Il suo pezzo forte è l’attacco, ma inevitabilmente ha come tallone d’Achille la difesa. Ma tutto il campionato di serie B riserva sempre partite difficili, Domizzi è d’accordo: “Da una parte è meglio che tutte le squadre mettano sempre un po’ di tensione. Questo campionato non ti dà neanche il tempo per esaltarti dopo una grande vittoria o buttarti giù in un periodo buio, perché non hai il tempo di respirare che devi subito scendere in campo. Con il Rimini il nostro obiettivo è vincere. Loro sono dotati di grande tecnica, fanno tanto possesso palla, insomma sono completi. È una squadra da tenere d’occhio per tutta la gara”.
Parole di elogio verso i prossimi avversari quelle dell’ex baluardo dell’Ascoli, sappiamo tutti la forza del Rimini, però in un “San Paolo” che preannuncia un colpo d’occhio favoloso tutti si aspettano alla fine della gara che il Napoli esca tra gli applausi del suo pubblico con una vittoria. Facciamo gli scongiuri, ma i tre punti domenica potrebbero valere di più: “Noi ad inizio del campionato sembravamo un gruppo senza difetti, poi ne sono usciti alcuni, ma faremo in modo che non possano uscire più. Nella B di quest’anno ci sono tutte squadre equilibrate, solo la Juventus potrà fare un campionato a parte. La nostra arma in più potrebbe essere il pubblico, i nostri 50.000 che verranno a sostenerci sicuramente ci daranno una mano a fare del nostro meglio”.
 

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