• EDY REJA: “CI GIOCHIAMO LA SERIE A IN QUESTE ULTIME QUATTORDICI PARTITE” •

30/3/2007

(MICHELE CAIAFA / foto di Felice De Martino) – E’ un Edy Reja alquanto carico, quello che abbiamo sentito alla vigilia del match contro il Bari, la prima delle quattordici gare che mancano da qui alle fine della stagione. Tutti partite che, a detta del tecnico friulano, saranno decisive per la volata azzurra verso la serie A… “Abbiamo ricaricato le batterie e ci faremo trovare pronti, in questo finale di torneo cadetto, per lottare con tutte le nostre energie e per tentare di ottenere la promozione in serie A. Dal match di domani in poi, saranno tutti incontri decisivi ai fini della promozione, anche se, bisogna pensare ad una gara alla volta, quindi per il momento concentriamoci sul Bari”.
- Va bene, caro mister, cominciamo a pensare agli avversari di domani, per l’appunto il Bari di Giuseppe Materazzi. Che tipo di squadra si aspetta di affrontare al San Paolo?
“Una buona compagine che, da quando è arrivato Materazzi sulla panchina, ha cominciato ad ottenere risultati importanti e delle buone prestazioni. Dobbiamo stare attenti a questi quì, ma per noi domani, sarà molto importante portare a casa i tre punti”.
- Questo il suo sguardo in casa Bari. Ma per quel che concerne i suoi ragazzi, è vero che sta preparando una squadra che si presenterà sul terreno di gioco con il tridente?
“Non mi sembra giusto anticipare le scelte prima di rivelarle anche ai miei giocatori. Ho ancora del tempo per decidere sulla formazione da mandare in campo domani, comunque posso dire che in settimana, ho provato ben tre moduli di gioco: 3-5-2, 3-4-3 ed anche il 4-4-2. Solo alla vigilia della gara, ribadisco, farò in maniera definitiva le mie scelte”.
- Ruben Maldonado è tornato dal ritiro con la nazionale paraguaiana. Quali sono le sue condizioni fisiche?
“Ruben è riuscito a recuperare il jet-leg del viaggio avendo dormito tutta la notte. Domattina deciderò se portarlo almeno in panchina con noi”.
Per concludere, caro Reja, cosa pensa delle dichiarazioni del patron De Laurentiis, che lo ha paragonato ad allenatori del calibro di Spalletti e Prandelli?
“Troppo buono il presidente quando mi abbina ad allenatori bravissimi come Spalletti e Prandelli, che hanno però un pedigree diverso dal mio. A De Laurentiis va sempre tutta la mia stima personale, dispiace solo che qualche volta le sue dichiarazioni vengono travisate dagli organi di informazione, ma non voglio fare polemiche…”.

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