21/1/2006
(VINCENZO CIMMINO)- Edy Reja ha un pensiero in
testa: rovinare la festa di compleanno del suo
collega Gigi Simoni e per farlo deve assolutamente
battere la Lucchese, squadra allenata proprio
dall’esperto tecnico.
“Spero proprio che Simoni passi un compleanno bello
ma non bellissimo! In che senso? Nel senso che al
San Paolo vinciamo noi poi lui festeggerà alla
grande in famiglia”.
Vedremo un Napoli arrabbiato?
“Vedremo un Napoli motivato e sicuro dei propri
mezzi, in campo ci sarà una squadra gagliarda. La
Lucchese è una squadra difficile da affrontare,
dovremo fare attenzione a Carruezzo e Masini che
potrebbero impensierire la nostra difesa ma con un
pizzico di concentrazione li fermeremo”.
La formazione è decisa?
“Più o meno sarà il solito schieramento eccezion
fatta per Lacrimini che occuperà il ruolo di terzino
sinistro mentre Montervino sarà riportato a
centrocampo. L’importante sarà però lo spirito con
cui affronteremo il match: vogliamo ritrovare lo
stesso piglio che avevamo prima di Natale”.
E Grieco?
“Grieco è un ottimo giocatore che sicuramente può
tornarci, e ci è tornato, utile, così come altri
tanti giocatori che giocano poco ma che al momento
si fanno trovare sempre pronti”.
Avete paura di un San Paolo in contestazione?
“I tifosi hanno ragione a fischiarci quando
giochiamo male, siamo in serie C e questo per loro
non è più sopportabile. Toccherà a noi con il nostro
gioco trasformare i fischi in applausi. Comunque ora
che siamo usciti dalle coppe, e non nascondo di
esserne un po’contento, potremo finalmente ritornare
ad allenarci con più linearità”.
E intanto il Frosinone insegue…
“Loro fanno il loro campionato, noi il nostro.
Ovviamente hanno il sogno del primo posto ma se per
loro può essere un sogno per noi dev’essere una
realtà e per questo dobbiamo tornare a vincere per
accumulare sempre più punti”.
Una voce dice che il Napoli però avrebbe già il
posto in serie A assicurato nel caso di una
promozione in B, lei che ne pensa?
“Io non credo e non penso a ipotesi di ripescaggio,
già l’anno scorso abbiamo perso un sacco di tempo a
causa di queste faccende. Meglio stare sul campo a
lavorare che perdere tempo in tribunale.
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