26/7/2006
(MICHELE CAIAFA) – “Stiamo aumentando in
questi giorni i carichi di lavoro. I ragazzi stanno
faticando molto e bene. Ma tutto ciò che seminiamo
oggi, spero di raccoglierlo bene domani” – queste le
prime dichiarazioni del tecnico del Napoli Edy Reja
dopo quasi due settimane di ritiro in quel di
Hermagor. L’allenatore friulano continua il suo
ragionamento: “Anche per questo non è che mi
preoccupo più di tanto dei risultati che abbiamo
ottenuto ed otterremo nelle amichevoli
precampionato. Queste partite servono per salire di
tono dal punto di vista fisico e tecnico-tattico. Il
nostro obiettivo è quello di farci trovare pronti ai
blocchi di partenza del campionato”.
Ma il navigato trainer, corregionale di Fabio
Capello, conosce bene ormai l’ambiente napoletano e
quindi sa che nel capoluogo partenopeo si sogna un
Napoli che vince, ma anche che dia un po’ di
spettacolo: “La cosa fondamentale è che il Napoli
risulti una compagine vincente. Certo poi,
ripassando con la mente le immagini degli azzurri
degli anni d’oro, mi fa venire i brividi per quanto
quella squadra regalava tantissimo ai tifosi anche
dal punto di vista spettacolare. Ed allora, con le
dovute proporzioni e differenze e con un modulo
adeguato al caso, spero anche io con il mio Napoli
di far divertire i supporters partenopei. Perciò
l’idea tattica di un 4-3-1-2 oppure di un 4-3-2-1 mi
attira molto”.
Si è parlato di modulo, ma bisogna dissertare anche
di uomini a questo punto: “Il gruppo messomi a
disposizione dalla società è fantastico e me ne ero
reso conto già lo scorso anno. Tutti ragazzi educati
e disciplinati. Anche sul terreno di gioco non
lesinano mai di faticare, devo dire che sotto questo
punto di vista sono proprio contento e mi sento
anche molto tranquillo”.
Ed allora caro mister in bocca al lupo e per inizio
campionato faccia trovare ai tifosi un Napoli
spettacolare ma soprattutto vincente…
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