23/2/2006
(MICHELE CAIAFA) – “Siamo tutti consapevoli
della bruttissima figura fatta a
Castellamare di Stabia. Ma domenica c’è
un’altra gara da affrontare, e dobbiamo
essere pronti a rialzarci subito, perché la
gente di Napoli vuole che questa squadra
riprenda già dal prossimo match, quella
marcia trionfale che noi tutti avevamo prima
delle festività natalizie”. Queste le prime
dichiarazioni di Gaetano Fontana, il
play-maker azzurro che non ha peli sulla
lingua, infatti continua: “Alle parole però,
preferirei far seguire i fatti, perché
questo vuole la gente di Napoli, fatti
appunto, non chiacchiere”.
- E noi siamo d’accordo con te, caro Jimmy,
meglio fare i fatti, ma qualcosa la si dovrà
pur dire ai tifosi azzurri, per far capire
loro cosa vi sta succedendo da un po’ di
tempo a questa parte…
“Guardate: io gioco a calcio, si può dire,
da un po’ di anni, ma non mi era mai
capitato di subire dei goal come quelli
subiti domenica scorsa a Castellamare,
soprattutto per quanto riguarda le prime due
marcature subite. Ma non è questo ovviamente
il principale problema nostro. Va detto
chiaramente che noi, negli ultimi tempi,
stiamo avendo un atteggiamento mentale che
non va assolutamente. Abbiamo la voglia di
spaccare il mondo in ogni gara, e questo è
assolutamente sbagliato, perché facendo
così, abbiamo perso la nostra caratteristica
principale, quella che io ho sempre indicato
quale caratteristica vincente per le
vittorie di questo gruppo: la compattezza”.
- Beh, come si farà per recuperarla questa
caratteristica?
“Questo è un gruppo che ha piena coscienza
di sé e soprattutto sappiamo fare
autocritica. Tal cosa sarà fondamentale per
far tornare le cose sui binari giusti”.
- Nonostante le ultime difficoltà, comunque
siete ancora primi con quattro punti di
vantaggio.
“Sì, e questo gap sulla seconda lo dobbiamo
mantenere fino al termine della stagione. E
noi siamo in grado di fare ciò”.
- Soltanto mantenere questo vantaggio di
quattro punti? E’ questo il vostro unico
obiettivo?
“Si è sempre parlato di un Napoli
ammazza-campionato. Questa è una fandonia
incredibile, perché da quando sono nel mondo
del calcio, non ho mai visto una compagine
chiudere un campionato già da febbraio. Non
ci riescono la Juventus, il Chelsea, il
Barcellona, il Bayern di Monaco, che pur
stanno dominando i loro rispettivi
campionati, perchè dovremmo riuscirci noi a
Napoli? Ma una cosa mi sento di promettere
ai tifosi: siamo dei professionisti seri e
posso garantirvi che lavoreremo sodo e
soffriremo fino alla fine di questo torneo.
Lotteremo fino all’ultimo secondo
dell’ultima partita di campionato, e vedrete
che, se ci sarà applicazione e lavoro duro,
saremo anche in grado di chiudere il
campionato qualche giornata prima della
chiusura ufficiale del torneo. Il nostro
scopo è conquistare la serie B, e bisogna
raggiungerla nella maniera più assoluta”.
- Gaetano, sappiamo che hai una sofferenza
al gluteo. Ma sei in dubbio per il match
contro il Gela?
“E’ vero, ho questo fastidio, ma non mi
tirerò indietro. La rosa azzurra ha bisogno
della disponibilità effettiva di tutti, e
non sarò di certo io a tirarmi indietro. Non
l’ho mai fatto in vita mia e non comincerò a
farlo da adesso…”.
Grinta, carattere e determinazione. Bene
così Fontana. Ma come dicevi tu, dalle
parole bisogna passare ai fatti, e quest’ultimi
bisogna cominciare a farli dalla partita di
domenica prossima contro il Gela…
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