17/11/2005
(MICHELE CAIAFA) - “Dobbiamo guardare oltre il
nostro primato in classifica. Noi siamo il Napoli,
ed abbiamo l’obbligo di migliorarci sempre”. Parole
della mente del centrocampo del Napoli, Gaetano
“Jimmy” Fontana, che ieri, insieme al capitano del
Napoli Francesco Montervino, si sono resi
protagonisti di un gesto, tanto bello quanto
importante; infatti, i due ragazzi del Napoli, hanno
fatto visita, regalando un grossissimo sorriso, ai
bambini malati dell’ospedale “Pousillipon”. Gran bel
gesto, ragazzi, non c’è giocata in campo o goal, che
meriti di essere paragonato ad azioni del genere,
verso coloro che dalla vita, hanno, purtroppo, avuto
di meno.
Ma torniamo con “il professore” alla mera situazione
calcistica e vediamo cosa ne pensa lui, di questo
Napoli: “Dicevo prima, che noi abbiamo le capacita’
per migliorarci ulteriormente. Possiamo farlo e
dobbiamo farlo. Abbiamo visto che anche quei nostri
compagni di squadra, che purtroppo hanno meno
possibilità di noi di mettersi in mostra in
campionato, come abbiano lavorato bene, nel lungo
periodo. Infatti la verifica è stata proprio la gara
di ieri, nella quale i ragazzi, sono scesi in campo
con un forte mordente ed hanno disputato un’ottima
prova”.
Poi il regista, parla dello splendido momento di
forma psico-fisica che stanno attraversando: “Stiamo
lavorando, da quasi un anno, con mister Reja a 360
gradi. Abbiamo finalmente raggiunto una grande
solidita’, e questo, grazie anche all’ambiente,
splendido, in cui lavoriamo. Sapevamo, che prima
poi, il lavoro da noi svolto, avrebbe pagato con i
risultati. Certo, ultimamente, abbiamo anche noi
dato un’accelerata, anche caratteriale, ma siamo
solo all’inizio, la nostra corsa deve continuare,
perché solo i mediocri si fermano, per guardare
indietro ai risultati raggiunti. No, non è il nostro
caso, abbiamo un vantaggio in classifica abbastanza
ampio, questo grazie anche all’altalena di risultati
delle nostre presunte concorrenti. Ma preferisco
ripetermi: Dire che adesso siamo in fuga, è inutile
e potrebbe essere dannoso. Poi, se a febbraio avremo
ancora un ampio margine di vantaggio sulle nostre
avversarie, allora si, che potremmo dire, che la
nostra, è una vera fuga verso la B”.
Infine, due parole di Fontana, sull’ambiente
partenopeo: “Questa citta’ e questa nuova società,
sono davvero una vera palestra di vita, per coloro i
quali hanno la fortuna di giocare qui. Non c’è
dubbio, soprattutto per i più giovani, che chi
dovesse venire a lavorare da noi, ha la sicura
possibilità, se ne ha le qualità, di diventare un
calciatore completo a 360 gradi. Ma anche come
persona, qui si matura in un modo davvero
incredibile. Come dicevo prima, l’ambiente è
stupendo, perché i tifosi sono eccezionali, e la
società ha dei progetti al dir poco grandiosi.
Quindi scelgo Napoli, e vi parla un ragazzo che ha
girato molto, come vera scuola di vita per un
giocatore di calcio, anche per i campioni”. Queste
le parole del solito, intelligente, Gaetano “Jimmy”
Fontana.
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