15/12/2005
(VINCENZO CIMMINO) - C’è un giocatore nella rosa del
Napoli che già dal lunedì sa che la domenica
successiva non scenderà in campo non perché non ne
abbia le qualità ma perché davanti a lui ci sono
giocatori come Montervino, Fontana, Amodio e
Montesanto. Questo ragazzo risponde al nome di Fabio
Gatti e in molte squadre farebbero la fila per
accaparrarsi le sue prestazioni ma a Napoli è
diverso e il giovane centrocampista lo sa: “So di
non essere una delle prime scelte ma con il Napoli
ho fatto una scelta di vita, il calcio è emozione e
questa città vive di calcio. Mi accontenterei anche
di restare sempre in tribuna con la squadra che però
vince il campionato. Io sono ancora giovane e ho
tanti anni davanti a me per fare il calciatore, per
ora mi accontento di giocare in coppa e nelle
amichevoli, mi sono sempre fatto trovare pronto
all’occorrenza e il mio atteggiamento non muterà”.
Purtroppo si prospetta l’eliminazione anche dalla
Coppa Italia di serie C dopo la sconfitta di ieri
con il Teramo. “Nel primo tempo la gara è stata
equilibrata mentre nel secondo tempo abbiamo
commesso qualche errore di troppo, inoltre abbiamo
subito la beffa del terzo gol nei minuti di
recupero. Noi avevamo in formazione molti giovani e
abbiamo giocato su un campo molto pesante per non
parlare poi del gol quasi fatto da Bogliacino ma non
disperiamo: possiamo al ritorno tranquillamente
ribaltare il risultato”.
“Contro Frosinone e Lanciano dobbiamo cancellare le
tre sconfitte consecutive, per vincere il campionato
dobbiamo ritrovare i giusti equilibri e dobbiamo
riuscirci già dalla trasferta di Domenica. Dal punto
di vista personale spero di rimanere a lungo qui
perché sono innamorato di questa città, devo dire
grazie a Marino che mi ha sempre sostenuto”
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