12/1/2006
(VINCENZO CIMMINO) - Sembrava sul
punto di essere ceduto, per volontà
sua e della società, ma in un mese,
grazie ad una serie di prestazioni
positive e complice una serie di
infortuni che hanno permesso un suo
maggior impiego, la situazione è
cambiata, stiamo parlando di Fabio
Gatti, centrocampista ventitreenne
del Napoli che nonostante sia
impiegato col lumicino da Reja
(scandaloso il fatto di preferire
Montesanto all’ex perugino) in
quelle poche occasioni in cui è
sceso in campo ha dimostrato sempre
il suo valore, non ultima la partita
con la Roma dove il buon Fabio è
stato uno dei migliori.
“Sono contento dei complimenti che
mi sono arrivati dopo la gara con la
Roma, fa sempre piacere ricevere
attestati di stima da parte degli
addetti ai lavori e non. Devo dire
però che nessuno ha mai messo in
dubbio le mie qualità, anche se
gioco poco”.
In diretta Tv sono arrivati anche i
complimenti dell’opinionista Rai
Mauro Sandreani, ex allenatore e
profondo conoscitore di calcio.
“Sandreani mi segue da quando
giocavo nell’U21 e quindi sa davvero
quali sono le mie potenzialità, è un
onore aver ricevuto i complimenti da
una persona come lui”.
Roma però è stata solo una parentesi
in un campionato che tuo malgrado ti
vede poco protagonista, ti
rimproveri qualcosa o rimproveri
qualcuno?
“Non mi rimprovero niente, c’è stato
un periodo in cui non stavo bene
fisicamente, fortunatamente è
passato e adesso la mia condizione
rasenta il 100%. Non dimentichiamoci
però che davanti a me c’è gente come
Fontana e Montervino che sono i
pilastri di questa squadra. Reja mi
vede in allenamento e sa bene cosa
posso dare alla causa della squadra,
spero di non andare più in tribuna,
fa troppo male”.
Allora il tuo futuro riacquista di
nuovo tinte azzurre?
“Sicuramente! Sarebbe assurdo
mollare proprio ora che sto
incominciando a farmi vedere. Farò
di tutto per meritarmi la maglia da
titolare e magari arrivasse pure un
gol sarebbe l’apoteosi. Ho sentito
di offerte di parecchie squadre ma
in questi giorni ho deciso di
spegnere il telefono, voglio restare
a Napoli!”
Messaggio chiaro caro Fabio, ma
torniamo un attimo indietro alla
partita con la Roma, la difesa
sembrava un colabrodo…
“Colabrodo no ma sicuramente abbiamo
subito i due gol su errori nostri,
era una formazione sperimentale e
abbiamo pagato sta cosa. Queste sono
cose che in campionato però non
devono mai succedere”.
Già, il campionato. C’è il rischio
di adagiarsi sugli allori con un
vantaggio tale sulla seconda?
“Sarebbe un errore rilassarsi, noi
dobbiamo sempre avere la giusta
tensione e fare di tutto per
aumentare il vantaggio sulle
inseguitrici. Dobbiamo vincere il
campionato il prima possibile e i
prossimi due mesi saranno il
crocevia della stagione per la
promozione che vogliamo regalare ai
nostri tifosi”.
Mai regalo sarà più gradito caro
Gatti!
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