30/5/2006
(MICHELE CAIAFA) – “Il direttore Marino sta
facendo davvero un buon lavoro, sta prendendo degli
ottimi giocatori, che speriamo ci daranno una
grossissima mano per il prossimo campionato” –
queste le prime dichiarazioni rilasciateci da
Gianluca Grava, autore di un buonissimo campionato
sulla fascia destra di difesa con il Napoli.
- Caro Gianluca, quest’anno, è inutile negarlo, sei
stato uno dei migliori giocatori della rosa
partenopea, per il tuo lavoro svolto egregiamente
sulla fascia destra della difesa a 4 del Napoli.
Però in certe occasioni ti abbiamo visto un po’
troppo nervoso in campo. Come mai?
“Mi hanno consigliato di prendere una camomilla
prima delle partite. Scherzo. Sì, è vero che mi
lascio trascinare a volte da degli eccessi
agonistici in campo. Questo è un punto debole che
cercherò di migliorare. Sì, la mia ulteriore
crescita deve essere anche caratteriale”.
- Si è parlato in questi giorni di una tua eventuale
partenza da Napoli perché saresti stato messo sul
piatto della bilancia da Marino come contropartita
tecnica nell’affare Bucchi, per convincere ancora di
più la società emiliana a cedere il capocannoniere
della B. Come hai appreso questa notizia?
“A dire il vero in questi giorni non ho sentito il
direttore. La notizia l’ho letta sui giornali. Io
quest’anno ho cercato di dimostrare tutto il mio
valore. Poi le decisioni sul mercato le prende il
diggì. Per quanto mi riguarda mi piacerebbe restare
ancora tanti anni qui a Napoli. Una piazza
importante ed ambiziosa con una tifoseria
eccezionale”.
- Per concludere. La B è un campionato lungo e
difficile, ma tu hai una lunghissima esperienza in
cadetteria…
“Sì, è vero, ci ho giocato per sei anni con la
maglia della Ternana e mezza stagione al Catanzaro
prima di approdare in azzurro lo scorso anno. Ho
fatto tanta esperienza e sono migliorato tanto. Ma
il mio bagaglio tecnico può ancora crescere e voglio
dimostrare di essere anche da serie A. Ciliegina
sulla torta è che tutto ciò avvenisse con la casacca
azzurra addosso”.
Allora buone vacanze Gianluca Grava, il tuo auspicio
di rimanere in azzurro è anche quello di tantissimi
tifosi partenopei, che hanno saputo apprezzare,
quest’anno, lo stantuffo destro di difesa di origini
casertane.
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