(VINCENZO
CIMMINO) - “Il Rimini è forte ma noi
siamo il Napoli, signori miei, e siamo
consapevoli della nostra forza”, parola di
Gianluca Grava, elemento insostituibile di
questo Napoli. Il terzino destro si professa
fiducioso per il proseguo del campionato,
dopo un periodo non proprio roseo: “Ad
inizio torneo abbiamo incontrato delle
difficoltà ma adesso sono convinti che ne
siamo usciti fuori. Già con lo Spezia si è
visto che eravamo in palla costruendo
numerose palle da gol e rischiando poco in
difesa. Avevamo avuto un calo fisico dovute
alle fatiche di Coppa Italia ma adesso ci
stiamo ritrovando”.
Allora, caro Grava, quali sono gli elementi
più importanti per continuare questo trend
positivo?
“Dicevo che abbiamo costruito numerose palle
gol ma dobbiamo imparare anche a
concretizzarne di più, dobbiamo essere più
cinici sotto porta. Inoltre sarà importante
rimanere sempre corti in campo, questo è il
modo di giocare che Reja vuole da noi e che
cercheremo di fare”.
Il prossimo avversario sarà il Rimini, da
molti additato come una delle possibili
sorprese di questo torneo, come si affronta
questa squadra?
“Bisognerà ripetere la gara di La Spezia,
ricca di determinazione e cattiveria
agonistica. Il Rimini è una squadra molto
unita ma noi non siamo da meno e inoltre
siamo anche tecnicamente più validi,
prepareremo questa gara però anche con la
massima umiltà, questo è molto importante.
Stiamo affrontando una serie B molto lunga
ed equilibrata ed ogni partita è da prendere
con le molle”.
Per chiudere Gianluca, a quando il tuo
prossimo gol?
“Parlate dei miei gol ‘ignoranti’? Non lo
so, l’importante è che la squadra vinca e
convinca, delle mie glorie personali non mi
interessa”.