(MAURIZIO
LONGHI) - È l’unico che si sta salvando
in questo momento negativo del Napoli. Per
vestire l’azzurro è sceso dalla serie A per
arrivare in C1. L’anno scorso è stato
fondamentale per la promozione in cadetteria
dei partenopei e quest’anno sta facendo
vedere a tutti la sua straordinaria forza.
Di mestiere fa il portiere, e lo fa nel
migliore nei modi, il suo nome è Gennaro
Iezzo.
A Vicenza se non ci fosse stato lui
sarebbero stati dolori per la sua squadra.
Non è la prima volta che il Napoli si salva
grazie alle sua prodezze. Proprio
sull’ultima sfida di campionato l’estremo
difensore di Castellamare di Stabia dice:
“Abbiamo sofferto, perché quando c’è in
palio un risultato importante per entrambe
le squadre, è normale che qualcuno si possa
sbilanciare mettendo a repentaglio il
risultato. Nella gara di Vicenza resta il
rammarico per non aver vinto, i tre punti li
avevamo già in tasca, poi purtroppo quel gol
ci ha spiazzati”.
Sul suo ottimo momento di forma, Iezzo, come
suo solito, non si sbilancia e resta con i
piedi per terra dichiarando: “Credo che
tutti dovremo essere importanti per portare
il Napoli dove merita. Qui non conta il
singolo, siamo un ottimo gruppo e dobbiamo
far tesoro di questo pregio. Lavoreremo
tutti sudando parecchio solo ed
esclusivamente per il bene della squadra”.
Gli azzurri, visto l’organico, dopo sette
giornate di campionato avrebbero potuto
veleggiare in una posizione migliore di
classifica. Ma adesso ci si può accontentare
se solo si guardano le prestazioni degli
uomini di Reja che meriterebbero una
collocazione peggiore di quella attuale:
“Per adesso bisogna essere solo ottimisti –
glissa Iezzo - perché 12 punti non sono
pochi. Ci impegneremo per riuscire ad
offrire ai nostri tifosi anche un buon
calcio”.
La gara contro il Crotone si sta avvicinando
e pare che mister Reja sia intenzionato a
cambiare modulo. Il 3-4-1-2 dovrebbe essere
lo schieramento che accompagnerà il Napoli
nelle prossime sfide. In tal modo davanti a
Iezzo non ci saranno più quattro difensori
ma il numero si ridurrebbe a tre. Sarà
preoccupato il portiere azzurro? Non può che
essere una battuta. Ecco alcune sue
dichiarazioni in merito: “Per me non
cambierà nulla. Il mio compito resta sempre
quello di difendere la porta e cercare di
non subire gol. Speriamo che cambi qualcosa
a livello tattico e che tutti si esprimano
al meglio. Sarebbe bello se la squadra
riuscisse a mettere in campo tutte le sue
qualità, diventerebbe difficile per tutti.
Ciò che conta è la mentalità e la nostra
deve essere vincente”.
Sabato si affronterà il Crotone che è in
netta difficoltà. Per la squadra di
Gustinetti questo è un periodo in cui i
risultati non arrivano e poi si dovrà fare
di necessità virtù per le squalifiche e gli
infortuni. Per questo il Napoli non dovrebbe
incontrare particolari problemi, ma contro
gli azzurri tutte le compagini danno sempre
il massimo. Iezzo è d’accordo: “Non sarà
facile contro i calabresi. Contro di noi
giocherà chi finora ha trovato poco spazio,
e perciò si vorrà mettere in luce.
Affronteremo la gara di sabato con la
massima concentrazione”.
Tra qualche settimana al “San Paolo” verrà
una squadra per la quale in tanti
pagherebbero fiori di quattrini per
batterla: la Juventus. Il Napoli contro di
essa la soddisfazione l’ha ottenuta in coppa
Italia, però in campionato è un’altra cosa.
Su questa sfida, il n.1 del Napoli ci va
piano: “La Juve ha un organico diverso da
tutte le squadre che oggi si trovano ad
affrontare questo durissimo campionato
cadetto. Con questi giocatori i bianconeri
potrebbero far bene anche in serie A. Però
adesso concentriamoci con chi verrà prima,
poi quando sarà il momento di giocare contro
la Juventus non ci tireremo indietro e
proveremo a vincere”.
Si è vero, la Juventus richiama sempre
un’attenzione particolare, ma prima di loro
vi saranno due partite (Crotone e
AlbinoLeffe) nelle quali sarebbe
fondamentale fare bottino pieno.