28/9/2005
(MICHELE
CAIAFA) - “Il derby di
domenica è molto importante per
il Napoli. Certo per me che sono
stabiese questo match ha un
valore in più – è questo
l’esordio di Gennaro Iezzo, il
portiere del Napoli - ma a noi
ci servono punti per il
campionato e tre dobbiamo
prenderli proprio domenica. Poi
loro potranno fare punti più
avanti in campionato, magari
raggiungendo la zona play-off
per poi vincerli ed andare anche
loro in serie B. D’altronde la
categoria cadetta è stata
sempre vicina dall’essere
raggiunta negli ultimi dieci
anni dalla città di
Castellamare. Ricordiamo che
hanno perso due finali play-off.
Poi – continua Gennaro – per
me che sono cresciuto anche
calcisticamente nella Juve
Stabia, grazie a tre anni fatti
nelle giovanili ed una parentesi
anche in prima squadra, sarebbe
una soddisfazione doppia. Napoli
e Juve Stabia a fine stagione in
serie B. Sarebbe molto bello”.
Si parla ancora di Juve Stabia
ed il portierone dice: “Loro
sono partiti molto ben in questo
campionato. Poi sono arrivate
due sconfitte consecutive, che
stanno a dimostrare le enormi
insidie che porta con sé questo
torneo di C1, che è lontano
dall’essere, come ho sentito
qualche volta dire in giro, un
torneo facile”. Ma parliamo
allora di Napoli e vediamo
Gennarino Iezzo cosa ne pensa
del momento della squadra:
“Penso che il Napoli sia a
buon punto. Parlo dal punto di
vista del gioco, ma anche della
classifica. Siamo a due punti
dalla Sangiovannese e stiamo
viaggiando comunque con una
buona media. D’altronde
abbiamo fatto tre vittorie e due
pareggi, o meglio, mi verrebbe
da dire quattro vittorie, quella
contro la Torres ingiustamente
toltaci, ed un pareggio.
D’altronde in questo periodo
il Napoli è stato solo
sfortunato in fase di
conclusione, vabbè c’è anche
stato qualche sbaglio di troppo
sotto rete. Ma questo nel calcio
può capitare”.
Si cambia argomento e si parla
del colloquio avuto ieri con il
tecnico Reja per più di
un’ora negli spogliatoi di
Gricignano d’Aversa: “Sì,
abbiamo avuto un colloquio
durato un’ora o giù di lì.
In questa riunione abbiamo
chiacchierato tutti in maniera
democratica e nel rispetto dei
ruoli. Abbiamo chiarito alcuni
aspetti. Del resto certe volte
può essere più importante una
riunione come questa avuta ieri,
che due ore in più
d’allenamento sul rettangolo
verde”.
Ma dal punto di vista personale
come sta vivendo la sua
esperienza napoletana il numero
uno azzurro: “Sta andando
tutto a meraviglia e spero ed
auspico che continui ad andare
così”. Ed allora torniamo al
match di domenica, cosa succederà:
“Ribadisco. Anche se
Castellamare è la mia città di
nascita, il mio cuore ha sempre
battuto per i colori azzurri. Ma
questo vale anche per il 90%
degli stabiesi, che tifano per
il Napoli. Il restante 10% è
legato ai colori bianconeri o
nerazzurri. Ma domenica sono
sicuro che i tifosi della Juve
Stabia avranno l’imbarazzo
della scelta, perché se da una
parte tiferanno per la loro
squadra del cuore, dall’altra
non saranno dispiaciuti della
vittoria del comunque loro
Napoli…”.
E speriamo che vada così.
|