(Michele
Caiafa) - Gaetano Fontana, regista del
Napoli ha rilasciato le seguenti
dichiarazioni: “Il mio rammarico per non
aver vinto i play-off promozione è doppio:
infatti, purtroppo, non ho potuto far parte
di queste partite molto importanti per la
stagione del Napoli, in quanto ero
infortunato. Per questo motivo mi sono molto
rammaricato, in quanto avrei preferito
perderli questi play-off, ma avrei voluto
combattere al fianco dei miei compagni,
perché ci tenevo tantissimo a vincere la
finale contro l’Avellino e regalare la gioia
della vittoria a questa stupenda città e
soprattutto alla magica tifoseria
partenopea”. Il centrocampista azzurro così
prosegue: “Abbiamo comunque fatto una grande
stagione, abbiamo lavorato tanto e da
gennaio in poi abbiamo sbagliato pochissimo.
Difatti le uniche partite le abbiamo perse
immeritatamente contro l’Avellino, ma
abbiamo realizzato una media punti nel
girone di ritorno che ci avrebbe portati
sicuramente al primo posto in classifica, se
non avessimo avuto l’handicap iniziale della
graduatoria. Putroppo il finale non è stato
come tutti noi, calciatori, tifoseria e
stampa, auspicavamo, ci dispiace aver
sbagliato proprio all’ultima porta dello
slalom, quella che non era più recuperabile.
Ma questo per il momento ci regala a tutti
noi giocatori della rosa del Napoli un
grande rammarico, che si trasformerà in un
enorme carica positiva per la prossima
stagione e per fare un grandissimo
campionato di serie C e stravincerlo”.
Allora Fontana non crede in un eventuale
ripescaggio in serie B? “Non è che non credo
in un eventuale ripescaggio – afferma il
play-maker partenopeo – ma io non voglio
prendere in giro nessuno e soprattutto come
è nel mio stile da sempre, voglio essere
realistico. E’ vero che ormai da anni, nei
campionati professionistici ci sono tante
squadre in sofferenza economica, ma è anche
vero che la Lega e la Federazione hanno
dimostrato di fare delle discriminazioni fra
i vari club, e Napoli sappiamo bene come è
stato vittima lo scorso anno di queste
discriminazioni. Certamente incrocio già da
adesso le dita per il ripescaggio, ma per il
momento voglio pensare a fare un grande
campionato di serie C, perché adesso questa
è la realtà, in quanto devo ancora
dimostrare tanto alla gente di Napoli, che
mi ha dato e continua a darmi tanto ma tanto
affetto”. “Poi – prosegue carico Jimmy – il
progetto Napoli del presidente Aurelio De
Laurentiis non si ferma certo oggi, anzi…Noi
tutti siamo grandi, forti e vaccinati e
partiremo per la nuova stagione da dove ci
siamo fermati in quella appena passata,
portandoci dietro tutte le cose positive
della scorsa annata e correggendo tutte
quelle non fatte bene”.
“Sono anche convinto che in fondo il Napoli
ha fatto di più della Fiorentina dello
scorso anno, in quanto è vero che la
Fiorentina è stata ripescata all’ultimo
momento nel torneo cadetto, e quindi è stata
costretta a migliorare la rosa della squadra
in fretta e furia, vi ricorda qualcosa!?, ma
è anche vero che lo scorso anno la squadra
toscana ha disputato un campionato di serie
B anomalo, c’erano ben sei promozioni per la
serie A, e quindi la Fiorentina anche
partendo in ritardo, è riuscita comunque a
conquistare quello spareggio con il Perugia,
che poi ha vinto ed è andata in serie A. Il
Napoli ha fatto anche di più, recuperando,
grazie ad un girone di ritorno eccezionale,
ben dodici punti al Rimini e dieci
all’Avellino. Peccato solo che ci è mancata
la ciliegina sulla torta, ma noi abbiamo
tutti voglia di un riscatto immediato”.