10/9/2008
(VINCENZO LETIZIA) - Una vita per la
Fiorentina. Prima sul terreno verde, poi su
una scrivania, oggi a 54 anni, da semplice,
ma pur sempre appassionato tifoso dei colori
viola. Primatista assoluto di presenze con
il club toscano (341 in 12 anni di
militanza), Campione del Mondo con la
Nazionale italiana ai Mondiali di Spagna
‘82, Giancarlo ANTOGNONI (nella
foto) ci ha rilasciato con la
solita eleganza e cortesia un’intervista
esclusiva in vista della gara tra
Napoli-Fiorentina.
Giancarlo, ci sveli una cosa. È vero
che da calciatore qualche estate fa fu ad un
passo dal trasferirsi al Napoli?
“Nel corso della mia carriera sono stato
corteggiato insistentemente dall’ingegner
Ferlaino. Il presidente avrebbe voluto
portarmi a Napoli e ricordo che un’estate
fui anche molto vicino al trasferimento in
maglia azzurra. In me, comunque, ha sempre
prevalso l’amore per la maglia viola ed è un
peccato che al giorno d’oggi si vedono
sempre meno bandiere”.
Le piacciono attualmente le due
squadre?
“Fiorentina e Napoli sono due società
proiettate nel futuro. Sia il Napoli, che la
mia ex squadra hanno fatto un mercato molto
importante. Ponderato quello del Napoli,
teso a migliorare in determinati ruoli che
forse lo scorso anno non avevano soddisfatto
appieno; direi addirittura sontuoso quello
della Fiorentina che ha ingaggiato il meglio
che c’era sul mercato. Ha trattenuto Mutu e
immesso nell’organico due giocatori
importanti come Vargas e soprattutto
Giardino che quest’anno farà molto bene.
Entrambe punteranno a migliorarsi rispetto
allo scorso anno, anche se per la squadra di
Prandelli sarà un po’ più difficile
l’impresa”.
Dicono che Hamsik in certe giocate
ricordi un po’ il primo Antognoni…
“È vero. Hamsik è un giocatore che
assomiglia molto al modo in cui giocavo. E’
un centrocampista molto intelligente, ottimo
piede, sa inserirsi bene negli spazi e
cerca, e spesso trova, il gol. Diciamo che
tra i calciatori attualmente in Italia,
Hamsik è quello che mi somiglia di più”.
Giancarlo, che partita sarà quella
tra Napoli e Fiorentina?
“Certamente una gara molto equilibrata tra
due squadre che giocano un buon calcio, con
tanti calciatori di talento che possono
colpire in qualsiasi momento. Credo che alla
fine uscirà fuori un pareggio”.
Quale il tuo pronostico su
Juventus-Udinese e Palermo-Roma?
“La Roma è la stessa squadra dello scorso
anno, credo potrà far bene anche quest’anno.
A Palermo vedo i giallorossi favoriti. La
Juventus quest’anno è una squadra molto
quadrata e difficile da superare. Però
attenzione all’Udinese che dopo la
Fiorentina, vedo tra le squadre più
attrezzate, insieme proprio al Napoli, per
giocarsi le posizioni tra il 5 e il 6
posto”.
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