31/8/2008
Edy Reja (foto) ha letto la gara
contro la Roma in maniera perfetta,
indovinati tutti i cambi e disposta la
squadra egregiamente una volta finita in
dieci uomini. Eppure Reja conserva qualche
rimpianto per quello che poteva essere e che
è stato solo in parte: “Sono soddisfatto ma
potevamo anche vincere. Sì, d'accordo, la
Roma è partita meglio e forse noi siamo
stati un po' contratti in avvio, ma poi ci
siamo riassestai e nel secondo tempo abbiamo
giocato a memoria. Potevamo segnare almeno 3
volte. Abbiamo creato occasioni con Denis,
Hamsik, Lavezzi e con un po' di miglior
sorte potevamo anche fare nostra la partita.
Ma bene così. E' un risultato positivo che
abbiamo voluto con tutte le forze. Certo il
carattere e la personalità sono importanti
ma senza qualità non si fanno risultati
contro squadre importanti come la Roma.
Forse siamo più avanti atleticamente
rispetto alla Roma, ma volevamo questa
soddisfazione. Adesso dobbiamo proseguire
così, siamo solo all'avvio. Ma questo inizio
è certamente conforta”. Due parole del
mister goriziano anche sull’esordiente
Denis: “Non era facile per il Tanque giocare
tra Juan e Mexes, il nostro gol del pareggio
è più suo che di Hamsik”.
Pierpaolo
Marino esprime tutta la sua
soddisfazione per l'ottima prestazione del
suo Napoli: "Alla Roma è mancato il respiro,
non era abituata a giocare con questo caldo,
invece noi siamo più avanti nella
preparazione infatti avendo già nelle gambe
due gare siamo riusciti ad affrontare meglio
il match. Nel secondo tempo la squadra dei
gladiatori è stata il Napoli nella città dei
gladiatori. Sono soddisfatto soprattutto
perchè siamo riusciti a tenere testa alla
Roam nonostante giocassimo 10 contro 11,
anzi in alcune occasione sembravamo essere
noi in superiorità numerica. Il risultato di
oggi mi ha confermato che questa squadra ha
grandi qualità e carattere, caratteristiche
queste che ci permetteranno di poter
continuare a stupire. Per il momento è
prematuro fare previsioni, siamo la squadra
più giovane del campionato e dobbiamo
crescere.
Il presidente partenopeo, Aurelio De
Laurentiis non riesce a trattenere la
gioa: "E' stata una partita tonica e
divertente, lo stadio Olimpico ci gasa molto
evidentemente. La Roma nei primi 25 minuti
ci ha davvero messo in difficoltà creando
azioni pericolose ma nel secondo tempo è
venuto fuori il Napoli che nonostante
giocasse in 10 contro 11 è riuscito a tenere
il campo. Anche questa volta Roma e Napoli
se la sono giocata fino alla fine come
l'anno scorso il match è finito in parità.
Abbiamo allestito il Napoli per una triplice
funzione: Campionato, Coppa Italia e Coppa
Uefa, ma lo scudetto lo lasciamo alle altre.
Il Napoli si sta comportando con grande
maturità, è la squadra più giovane del
Campionato e sta facendo il suo percorso.
Ringrazio i tifosi napoletani che hanno
sfidato il caldo e le difficoltà per stare
vicino alla loro squadra. Come sapete
l'organizzazione non dipende dalla società,
dobbiamo considerarci fortunati perchè
quest'anno ci hanno permesso di assistere
alla gara contro la Roma perchè come
ricordate l'anno scorso si è svolta a porte
chiuse. Ribadisco che alcune manifestazioni
sono utili alla squadra mentre altre possono
invece danneggiarla. Ringrazio ancora tutti
i tifosi che hanno sostenuto oggi il
Napoli".
Il centrocampo del Napoli oggi porta il nome
di Walter Gargano che ha sfoderato
una prestazione maiuscola: "Nel primo tempo
abbiamo avuto un momento di calo che
potevamo pagare soprattutto dopo
l'espulsione di Santacroce, per fortuna ci
siamo ripresi nel secondo tempo. Penso che
sia stata la nostra voglia di vincere a
farci fare il gol del pareggio. Abbiamo
avuto altre occasione che avrebbero potuto
permetterci di uscire vincitori da questo
match ma per adesso va bene così".
L'inviata ROSA CIANCIO
|