10/12/2008
(ECLUSIVA PianetAzzurro di
GIUSEPPE PALMIERI) - David Sesa,
attaccante svizzero del Rovigo, ma ex del
Napoli e del Lecce, si è concesso ad
un’interessante intervista ai nostri
microfoni. Il fantasista elvetico ha vestito
la maglia azzurra dal 2000 al 2004, segnando
quattro reti in oltre settanta presenze, di
cui due su calcio di punizione, e crede
molto nel potenziale della squadra di Reja:
“Il Napoli sta attraversando un ottimo
momento, sta disputando un buon campionato,
meglio di quello dell’anno scorso e si è
rivelato come una squadra molto forte. Il
Napoli può puntare alla Champions, se la
gioca con la Roma e la Fiorentina. Milan,
Inter e Juve hanno ancora qualcosa in più,
però subito dietro ci sono queste tre, visto
che Lazio e Udinese non sembrano capaci di
tenere il passo, soprattutto i friulani
stanno facendo molta fatica. Il giocatore
migliore degli azzurri? Ci sono i soliti
nomi, ultimamente sta facendo molto bene
Maggio, anche se non è una sorpresa, ha
saputo sorprendere tutti l’anno scorso e sta
facendo ancora meglio quest’anno. E’ un
ragazzo di qualità che gioca in una squadra
forte. Con gente come Hamsik, Lavezzi,
Gargano si rende di più”.
Sesa ha vestito la maglia della Nazionale
svizzera per trentasei volte, ed è uno che
conosce a menadito il calcio italiano, vede,
in quelle di domenica, alcune gare molto
equilibrate: “Nella sfida del San Paolo,
ovviamente, favorito è il Napoli che ha
qualcosa in più del Lecce. E’ una squadra
più forte e in casa sa far male a tutti,
sarà molto dura per i salentini. Nel
big-match tra Juve e Milan, vedo meglio i
bianconeri, ma la gara sarà molto
equilibrata, da una parte e dall’altra ci
sono dei fuoriclasse che fanno la differenza
e può succedere di tutto in novanta minuti.
Interessante è la partita tra Udinese e
Lazio, i biancocelesti e i friulani vogliono
svoltare e uscire da questo momento
difficile, soprattutto la squadra di casa
deve spezzare la catena di sconfitte delle
ultime settimane, ma gara sarà molto aperta.
In Genoa-Atalanta, liguri nettamente
favoriti. In casa sono molto forti, hanno
appena vinto un derby sentitissimo e sono
lanciati, difficilmente sbaglieranno. L’Atalanta
fa bene in casa, meno fuori, quindi vedo
meglio il Genoa”.
Pareri competenti di un uomo che ha vissuto
sui campi di calcio gran parte della sua
vita, e lo fa sempre con classe dignità, al
termine di una carriera fatta di picchi di
qualità e flop clamorosi, ma sempre gestiti
e portati avanti con stile.
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