(MAURIZIO LONGHI) -
La trasferta del “Nereo
Rocco” di Trieste ha
fruttato tre punti al
Napoli, gli azzurri si sono
ritrovati dinanzi una
squadra molto aggressiva, ma
è arrivata una vittoria
importante (1-3 il
risultato). Nel primo tempo,
la Triestina è partita con
un gran ritmo ed ha trovato
il gol con l’uruguaiano
Silva Ceron, complice anche
un errore del Napoli in fase
di ripartenza. Gli azzurri,
però, dopo aver subito la
rete, si sono riversati
subito nella metà campo
avversaria impegnando molto
Generoso Rossi. Ma la rete
del pareggio è arrivata su
un calcio d’angolo in
seguito al quale Paolo
Cannavaro, con uno stacco
imperioso, ha riportato la
gara in parità. Nella
ripresa, la partita non ha
perso d’intensità. I
partenopei, hanno trovato
anche il gol del vantaggio
con Bucchi che ha fatto
esplodere la gioia sulla
panchina azzurra. Poi, con
gli alabardati tutti votati
alla fase offensiva, De
Zerbi, con un pallonetto
delizioso, ha firmato il gol
del doppio vantaggio. Il
Napoli è ritornato alla
vittoria in trasferta
raggiungendo il primato in
classifica in attesa del
posticipo di lunedì tra
Modena e Juventus. Ecco
alcune dichiarazioni dei
protagonisti al termine del
match:
Molto soddisfatto a fine
partita, il diggì del
Napoli, Pierpaolo Marino,
che mostra tutta la sua
gioia per la vittoria
odierna e fa ancora una
volta i complimenti a mister
Reja che, oggi, ha fatto
delle scelte coraggiose
quanto rischiose, tra tutte
l’esclusione di Calaiò
dall’undici titolare. Queste
le dichiarazioni del
direttore generale: “La
classifica è molto
importante, faccio i
complimenti a Reja, noi,
vertici della società,
sappiamo il valore del
nostro tecnico e ce lo
teniamo stretto. Sono molto
soddisfatto, anche contro
l’Arezzo avevo esternato i
miei complimenti alla
squadra, stiamo dimostrando
il nostro valore, abbiamo
riscattato subito l’ingiusto
pareggio di domenica scorsa.
Siamo primi in classifica,
ma bisogna sempre guardare
le cose con la dovuta calma,
i voli pindarici sono solo
deleteri”. Il gruppo del
Napoli è molto unito, oggi i
continui abbracci tra Calaiò
e Bucchi hanno reso ancora
più dolce la giornata per i
partenopei: “E’ fondamentale
avere un buon gruppo –
afferma Marino - noi lo
abbiamo, ci vuole unità
d’intenti per raggiungere un
obiettivo importante. Dal
gruppo arrivano sempre
segnali positivi, i
giocatori dalla panchina
vivono la partita come
quelli che sono in campo,
questo fa bene al calcio e
sono episodi che devono
essere presi come esempio.
La nostra rosa è fantastica,
il campionato è ancora lungo
e avere un organico come il
nostro è importantissimo”.
Inoltre, Marino, non perde
occasione per bacchettare
quelli che sono per lui gli
“opinionisti-sapientoni”:
“Quando parlo di
“sapientoni”, mi riferisco a
delle persone che non fanno
altro che remare contro il
Napoli. È un fenomeno legato
a degli opinionisti che si
trasformano incredibilmente
in giornalisti. Devo dire
che con i tifosi non abbiamo
mai avuto problemi, possiamo
contare su 20.000 abbonati,
e abbiamo un sostegno
meraviglioso da parte dei
nostri tifosi”. Il dirigente
irpino, visibilmente
commosso, spende belle
parole per i tifosi
partenopei che, nonostante
non possano seguire la
propria squadra in
campionato, approfittano
dell’allenamento per far
sentire tutto il loro
calore: “Dedico questa
vittoria ai nostri
fantastici tifosi, che nella
giornata di ieri, sono
venuti a sostenerci durante
la fase d’allenamento di
rifinitura. Ieri sembrava di
stare allo stadio, i tifosi
partenopei ci hanno fatto
commuovere, anche perché,
non potendo seguire la
squadra in campionato, lo
fanno negli allenamenti. Per
noi ci sono stati applausi e
cori di incoraggiamento, la
nostra vittoria è dedicata a
loro. Spero che le porte del
“San Paolo” si possano
riaprire il prima
possibile”.
Il tecnico del Napoli, Edy
Reja, è al settimo cielo
dopo la vittoria di oggi che
ha portato dei segnali
positivi, soprattutto per
quanto riguarda la squadra:
“Abbiamo un attacco
fantastico, ho la fortuna di
avere l’imbarazzo della
scelta, tutti i nostri
giocatori sono di ottimo
livello, purtroppo non
possono giocare tutti
insieme”. Ma gli elogi di
giornata vanno direttamente
a De Zerbi, autore
quest’oggi di una
prestazione da incorniciare
impreziosita da un gol da
campione: “Oggi De Zerbi ha
fatto una partita
strepitosa, ha avuto dei
problemi fisici, ma adesso
sta venendo fuori il
giocatore che tutti
conosciamo. Sta diventando
fondamentale, un giocatore
con la sua fantasia ci
avvantaggia sotto l’aspetto
offensivo”. L’analisi del
successo non poteva non
essere positiva, questo il
pensiero del trainer
azzurro: “Oggi abbiamo
creato molti pericoli sulle
palle inattive, questo è un
dato da non trascurare,
quando la squadra è convinta
dei propri mezzi diventa una
fortezza. La nostra forza è
anche la difesa, non
lasciamo niente agli
avversari. Nella partita di
oggi, però, è salito in
cattedra soprattutto
l’attacco che è riuscito a
fare tre gol, era da molto
tempo che non facevamo più
di una rete in trasferta.
Bisogna continuare così e
crescere ancora, perché la
nostra è una squadra che sta
dimostrando grande
carattere, non facciamo
sempre prestazioni
splendide, ma in cadetteria
non è facile offrire un bel
gioco, l’importante è
vincere. Anche nella gara
odierna contro una Triestina
con il sangue agli occhi,
era difficile espugnare
l'ostico campo degli
alabardati, ma noi siamo
stati bravi a reagire allo
svantaggio iniziale portando
a casa un successo molto
prezioso. Nel primo tempo la
Trestina ci ha messo un po’
in difficoltà, ma alla lunga
abbiamo dimostrato la nostra
superiorità”.
I COMMENTI DEGLI AVVERSARI:
Il portiere della Triestina,
Generoso Rossi, a fine gara
dice: “All’andata salvai il
risultato su Cannavaro,
questa volta mi ha battuto
con un bel colpo di testa. È
stata una partita un po’
strana, nel primo tempo
meritavamo qualcosa in più,
poi obiettivamente il
Napoli, nella ripresa ha
giocato meglio, anche se non
siamo stati fortunati in
qualche circostanza.
Rispetto alla gara di
andata, gli azzurri sono
migliorati a vista d’occhio,
sicuramente possono dire la
loro in chiave serie A. Per
noi, tre sconfitte
consecutive sono un
campanello d’allarme, adesso
bisognerà racimolare punti
importanti già dalla
prossima gara contro il
Mantova. Dobbiamo lavorare
in maniera tranquilla,
pensiamo alla salvezza.
Bisogna cancellare la
sconfitta odierna, perché
non possiamo riflettere
troppo, dopo queste
sconfitte, dobbiamo
ritornare alla vittoria”.
Andrea Agostinelli, ex
tecnico del Napoli, ora al
timone della Triestina,
analizza la sconfitta dei
suoi: “Questa sconfitta così
piena è immeritata, gli
episodi ci sono stati
sfavorevoli, forse con un
pizzico di fortuna in più
avremmo potuto fare un’altra
partita. Però è inutile
piangersi addosso, bisogna
guardare alle gare
successive, dove si dovrà
lottare tanto per guadagnare
punti importanti. Il gol
annullato alla Triestina?
Dalla panchina ho avuto la
sensazione che fosse
regolare, ma queste sono
cose che lasciano il tempo
che trovano”.