18/9/2007
(Esclusiva PianetAzzurro di MICHELE CAIAFA)
– Domenica c’è Empoli-Napoli, un match di
grande suggestione per Francesco Lodi che,
intervistato in esclusiva da noi di “PianetAzzurro”,
ci rivela come “Sia da sempre stato un
tifoso del Napoli, fin da quando ero
piccolo”, ma che poi… “Mi sono sviluppato e
cresciuto calcisticamente nell’Empoli,
società ancora detentrice della metà del mio
cartellino ed in cui ha militato fin dalle
giovanili”, disputando – aggiungiamo noi -
un ottimo torneo di serie B nella stagione
2004/05. Collezionò 27 presenze e fece sei
reti. Alla fine di quell’anno l’Empoli fu
promosso in serie A, ma nella massima serie
il buon Ciccio non ha trovato lo stesso
spazio che si era ritagliato in cadetteria.
Da qui il trasferimento in comproprietà al
Frosinone, dove lo scorso anno disputò
un’ottima annata di B. Dieci goal realizzati
e titolo di migliore fantasista di
categoria. Non c’è dubbio quindi che, data
la giovane età, Lodi abbia dinanzi a sé una
sfolgorante carriera. Carriera che lui
avrebbe voluto passasse anche per la piazza
di Napoli, sembrava infatti vicino l’approdo
di Lodi in maglia azzurra sia nel primo anno
di serie C, ma anche nella passata stagione
di B. Ormai tutto sembrava fatto per
l’arrivo di Ciccio alle pendici del Vesuvio,
ma invece alla fine il diggì partenopeo
Pierpaolo Marino preferì optare per poi
scegliere definitivamente per Roberto De
Zerbi da Catania.
- Caro Francesco, cominciamo allora subito
col chiederti come finirà, secondo te, il
match di domenica fra Empoli e Napoli…
“Empoli-Napoli, la sfida allora del mio
cuore. Per me questo match finirà in
pareggio”.
- Spiegati meglio, perché noi pensiamo che
questo tuo x sia un segno venuto proprio dal
cuore…
“Ed in parte è anche così. Ma ci sono anche
delle ragioni tecnico-tattiche per cui
prevedo che questa partita possa terminare
con entrambe le squadre imbattute: Infatti
Ho visto le due partite giocate dal Napoli
contro Udinese ed Empoli. Sono state due
prestazioni sublimi da parte della squadra
di Reja. I nuovi arrivati hanno talento,
classe, corsa e velocità. Inoltre si sono
perfettamente integrati con i vecchi, che
già avevano dimostrato di saperci fare nello
scorso torneo di serie B. Dall’altra parte
però c’è l’Empoli, una squadra anche lei
giovane, ma già rodata da alcuni uomini ed
alcuni meccanismi tecnico-tattici che
funzionano bene da anni. Prevedo perciò un
match molto equilibrato, e ribadisco, anche
per una questione di cuore, che alla fine
Empoli-Napoli si concluderà con un bel segno
x in schedina”.
- Però resta il fatto che gli azzurri di
Reja stiano giocando davvero bene…
“Non c’è dubbio che stiano dando tutti
un’ottima impressione. Ma è presto per dare
dei giudizi definitivi sulla compagine
partenopea, perché il campionato è appena
iniziato ed è ancora lungo e ricco di
insidie”.
- Ed invece per l’Empoli che campionato si
profilerà?
“Il loro obiettivo è sempre quello di
centrare la salvezza. E’ quello lo scudetto
di Empoli. I miei ex compagni, con alcuni di
loro mi sento spesso, possono centrare anche
quest’anno l’obiettivo stagionale. In più in
questa stagione c’è anche la soddisfazione
di disputare la coppa Uefa, dopo l’ottimo
risultato conseguito lo scorso anno in
campionato”.
- Per chiudere, caro Lodi, una domanda sorge
spontanea: ti senti più trequartista o
giocatore di fascia?
“Nasco come trequartista o come fantasista,
che dir si voglia. Ma a Frosinone mi sto
disimpegnando bene anche giocando sulla
fascia, perché ho comunque sempre la
possibilità di far fruttare, anche in quel
ruolo, le mie peculiarità tecniche. Sono
giovane e spero di togliermi ancora tante
soddisfazioni…”.
- E noi ti facciamo i migliori auguri per il
prosieguo della tua carriera e che un giorno
queste soddisfazioni siano colorate di
azzurro color Napoli…?
“Sarebbe un sogno che si realizza”.
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