• RUBEN MALDONADO: "IL RITIRO E' SERVITO A
CEMENTARE IL GRUPPO, ORA BATTIAMO IL
MANFREDONIA!" •
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1/3/2006
(di VINCENZO CIMMINO) - Domenica era
assente a causa di una squalifica ma
non vede l'ora di tornare in campo
Ruben Maldonado che sicuramente a
Manfredonia sarà in campo
considerato che il giudice sportivo
ha fermato Tommaso Romito per un
turno. Il difensore paraguaiano però
non si sbilancia: “Finalmente sono
tornato a disposizione del mister, è
sempre difficile dover assistere ad
una partita dalla tribuna. Io sto
bene e deciderà il mister se e come
impiegarmi”.
Sembra scontato però che con il
Manfredonia la coppia difensiva sarà
formata da te e Giubilato.
“Con David ho giocato insieme ai
tempi del Venezia e mi trovavo
abbastanza bene. Sono contento per
lui che veniva da un lungo
infortunio e già con il Gela ha
fatto molto bene, è un ottimo
calciatore e un simpatico ragazzo”.
In città un po’si teme questa
trasferta dopo che nelle ultime tre
volte che si è giocato lontano dal
San Paolo si è tornati a casa con 0
punti. Voi calciatori avvertite
questa pressione?
“Un po’si, non è concepibile che si
perdano tre gare consecutive in
trasferta, soprattutto per una
squadra che lotta per il primo
posto. E’giunto il momento di
cambiare direzione e tornare a
vincere anche fuori casa, ci vorrà
un pizzico di concentrazione in più
e anche un briciolo di fortuna”.
Vi è servito il ritiro dopo la
sconfitta con la Juve Stabia?
“Subito dopo il derby abbiamo avuto
un lungo faccia a faccia e abbiamo
provato a sottolineare quali fossero
i problemi. Il ritiro a
Castelvolturno è servito a ritrovare
la giusta compattezza, il gruppo è
sempre stato ottimo e questo ritiro
lo ha cementato ancora di più.
Dall’inizio del campionato noi tutti
sappiamo che questo torneo lo
dobbiamo vincere e faremo di tutto
per non deludere nessuno, il ritiro
è servito anche a riportare la mente
su questo nostro unico obiettivo”.
Ha visto che il suo ‘amico’ Di Somma
è stato squalificato?
“Non mi interessa più di tanto, dopo
la gara con la Juve Stabia ci
chiarimmo e per me è finita lì,
stop”.
Alla Nazionale pensi ancora?
“Alla Nazionale ci penserò quando il
Napoli giocherà in serie B o meglio
in serie A. E’difficile avere
visibilità giocando in terza serie
ma sono fiducioso per il futuro, con
il Napoli conquisterò la Nazionale”.
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