12/6/2006
(VINCENZO CIMMINO) - "Se Juventus, Lazio,
Fiorentina e Milan dovessero scendere in serie B
dovrei chiedere mezza Inter a Moratti per
cercare di allestire una squadra al loro
livello!", questa la battuta, ma non troppo, di
Pierpaolo Marino, direttore generale del Napoli
impegnato in questi giorni ad allestire il
prossimo Napoli.
"Comunque credo che se davvero dovesse avverarsi
questa cosa le società interessate punterebbero
sui giovani vendendo molti dei pezzi da 90 che
hanno in rosa, si punterebbe a giocatori di
serie B che diano una sicurezza di rendimento".
Uno situazione da risolvere nel più breve tempo
possibile: "Chi ha sbagliato deve pagare per
quello che ha fatto, io mi auguro che le
punizioni possano arrivare nel più breve tempo
possibile per poter organizzare al meglio il
prossimo campionato. Secondo me si dovrebbe
proprio attuare una rifondazione dei tornei ma
per far questo si dovrebbe cominciare a
lavorarci sù già da adesso, non c'è più tempo da
perdere".
Si torna a parlare di Napoli e di un
calciomercato che è entrato nel vivo: "Abbiamo
già presentato Domizzi e Cannavaro e presto
annunceremo altri due acquisti di spessore che
non anticipo per correttezza". La ricerca di un
attaccante pare però essere una priorità per il
direttore, anche se Bucchi parla già da
napoletano nonostante non si sia trovato ancora
un accordo tra le società: "Se Christian parla
già da giocatore azzurro mi fa piacere. A
gennaio già lo volevamo e lui in seguito ha
fatto ancora tanti altri gol, vuol dire che ci
ho visto bene!".
Infine Marino fa una promessa: "Il
programma-Napoli prevede che si torni in serie A
nel giro di due anni, con o senza big da
affrontare. Se poi si sale in un solo anno...meglio!"
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