6/11/2006
(MAURIZIO LONGHI) - La partitissima
della serie B Napoli-Juventus, si è conclusa
sul risultato di 1-1. Alla splendida rete di
Del Piero su un calcio di punizione dei suoi
ha risposto Bogliacino che è stato caparbio
a crederci ed ha battuto Buffon. Gli
azzurri, comunque, non hanno mostrato un
gran gioco, rispetto alla gara con l’AlbinoLeffe
si è visto qualche piccolo miglioramento ma
è troppo poco per una squadra che lotta per
la promozione. Non convince neanche il fatto
che la squadra partenopea debba essere prima
schiaffeggiata per avere una reazione
rabbiosa. Infatti, solo dopo essere passati
in svantaggio, gli azzurri si sono resi
pericolosi ed hanno impensierito la
corazzata bianconera. Ecco alcune
dichiarazioni dei protagonisti al termine di
Napoli-Juventus:
Il direttore generale del Napoli, Pierpaolo
Marino si presenta piuttosto tranquillo e
soddisfatto della squadra. Per il dirigente
irpino gli azzurri si sono comportati bene e
avrebbero meritato la vittoria: “Ho visto un
primo tempo equilibrato per entrambe le
squadre dove c’era un rigore nettissimo a
nostro favore. La Juventus è al top della
forma ed è arrivata al “San Paolo” con
grande entusiasmo. Noi venivamo da un
momento buio, ma ci siamo fatti valere. Il
gol di Del Piero è giunto grazie ad una
punizione quando stavamo attaccando alla
ricerca della rete del vantaggio. Comunque
quando eravamo in svantaggio, ci siamo
impegnati oltremodo e abbiamo pareggiato con
merito. Il risultato è giusto. Un bravo a De
Zerbi che ha cambiato la partita con le sue
giocate. Abbiamo prodotto più occasioni
della Juve. L’arbitraggio è stato buono
anche se ci ha penalizzato tanto,
soprattutto sul rigore. Nel momento in cui
incominciamo a giocare con tranquillità
mostriamo ottime cose, dobbiamo sbloccarci e
giocare sempre come fatto nel secondo tempo.
Sono fiducioso per il futuro. Il pubblico
del “San Paolo”? Ha un cuore enorme. Va dato
merito al nostro Napoli che ha risposto
all’incoraggiamento del pubblico
riversandosi in attacco e acciuffando il
pari. Avremmo meritato di più”.
Il presidente del Napoli, Aurelio De
Laurentiis negli spogliatoi del “San Paolo”
dichiara: “Con la Juve quest’anno abbiamo
sempre pareggiato. L’abbiamo affrontata tre
volte finora e sono arrivati tre pareggi,
perché oltre a quello di stasera con i
bianconeri abbiamo impattato anche al Birra
Moretti e in Coppa Italia dove poi abbiamo
avuto la meglio ai rigori. Avevo
pronosticato questo risultato e sono
contento che sia arrivato. La Juve avrebbe
voluto dettare legge qui a Napoli ma noi non
gliel’abbiamo concesso. La squadra ha
bisogno di crescere con la dovuta calma,
perciò non deve subire pressioni. Adesso non
serve guardare la classifica, bisogna
prenderla in considerazione nel mese di
febbraio. Andiamo avanti partita per
partita, pensiamo prima al Parma poi ci
concentreremo per la trasferta di Bari. Ho
vissuto la gara di stasera con molta
intensità, avrei voluto che continuasse
ancora al fischio finale sono rimasto
deluso. Il nostro pubblico è favoloso, sono
stato alla finale mondiale di Berlino è lì
il calore è stato ben poca cosa rispetto
alla gente napoletana. Il nostro programma
prevede la serie A nel giro di due anni.
L’importante è giocare con calma e sperare
in qualcosa di positivo”.
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