(MAURIZIO LONGHI) –
Il Napoli ha conquistato una
vittoria che può avere
effetti positivi per il
prosieguo della stagione,
gli azzurri, espugnando il
“Matusa” di Frosinone sono
ritornati al secondo posto
in classifica, adesso si
sogna ad occhi aperti. Il
primo tempo è stato molto
vivace anche se sono mancate
occasioni da rimarcare. Nei
primissimi minuti è stato
annullato un gol a Calaiò
per un fuorigioco che
sembrava non esserci. Poi
l’occasione più succulenta
per passare in vantaggio
l’ha avuta il Napoli con
Paolo Cannavaro che in area
di rigore non è riuscito a
spedire in rete un pallone
invitante. Nella ripresa è
successo di tutto: gli
azzurri hanno avuto il
merito di non disunirsi dopo
il vantaggio del Frosinone
firmato dall’argentino
Castillo. Infatti i
partenopei hanno ribaltato
il risultato con Sosa e con
un fantastico gol di Trotta
che ha fatto esplodere
l’entusiasmo tra i tifosi
azzurri. Questa è la terza
vittoria consecutiva per il
Napoli, ora non bisogna
fermarsi. Ecco alcune
dichiarazioni dei
protagonisti al termine del
match:
L’allenatore del Napoli, Edy
Reja è raggiante dopo il
successo ottenuto in
Ciocaria. Questa vittoria è
stata importantissima perché
ha permesso al Napoli di
scavalcare il Genoa (uscito
sconfitto dal big match
contro la Juventus) e
giungere al secondo posto.
Ma il tecnico azzurro non
vuole fare voli pindarici,
per lui è importante restare
con i piedi per terra,
perché il campionato è
ancora lungo: “Nonostante la
vittoria odierna il
campionato non cambia, siamo
contenti di essere secondi
in classifica, la nostra è
una posizione straordinaria,
ma non è finita”. Poi si
passa all’analisi della
gara: “Stiamo facendo
faville soprattutto in
trasferta, avremo altre
partite fuori casa,
soprattutto gli scontri
diretti in cui vorremo
vincere. Oggi abbiamo
giocato con grande
convinzione, se giochiamo
sempre così è lecito sperare
in qualcosa di importante,
ma il Genoa ha un calendario
favorevole, anche se noi ce
la giocheremo fino in
fondo”. Reja è contento che
Pià sia entrato nel momento
giusto, la scelta di non far
giocare il brasiliano dal
primo minuto è stata dovuta
a dei problemi fisici, ma
l’attaccante di Ibitinga ha
cambiato la partita dopo il
suo ingresso in campo: “Pià
non è partito titolare
perché a Treviso ha speso
molto ed ha finito la gara
con i crampi. Lui è un
giocatore che dà l’anima in
campo, ho preferito che
entrasse nella ripresa e
infatti appena ha messo
piede sul rettangolo di
gioco è stato devastante ed
ha creato molte difficoltà
agli avversai, d’altronde
possiede un grande cambio di
passo”. La partita è stata
durissima, il mister azzurro
ne è consapevole ed è felice
del comportamento della sua
squadra, non era facile
espugnare il “Matusa” ma il
Napoli ci è riuscito
credendo fino all’ultimo
alla vittoria: “Nel primo
tempo abbiamo avuto varie
opportunità per passare in
vantaggio, comunque siamo
riusciti a vincere la gara
con un grande gol, abbiamo i
mezzi giusti per poter
volare. Se siamo secondi in
classifica ci sono anche i
nostri meriti”. Il Napoli in
trasferta sta facendo cose
straordinarie, mentre in
casa sta un po’ balbettando,
per il furlan questo è un
problema da risolvere,
comunque l’importante è
avere sempre la
concentrazione al massimo:
“Era estremamente difficile
vincere oggi, il campo è
molto stretto, il Frosinone,
dopo aver passato un periodo
altalenate, è ritornato a
far punti. Anche contro di
noi i “canarini” hanno fatto
un’ottima gara. Noi volevamo
vincere sin dai primi
minuti, mister Iaconi ci ha
creato molte difficoltà
quando ha deciso si far
entrare gli attaccanti
Castillo e Dedic, poi noi
abbiamo creduto alla
vittoria sino all’ultimo e
penso che sia stato tutto
meritato. Stiamo remando
tutti nella stessa
direzione, questa è la
nostra forza. In casa
troviamo delle insidie
perché le squadre vengono a
chiudersi, ma il campionato
si deciderà adesso,
l’importante è mantenere
questa mentalità,
attualmente ci sta dando
bene ci auguriamo di
continuare così”. Per Reja è
impossibile che la sua
squadra possa chiudere il
campionato con dieci punti
di distacco dalla terza, per
andare in serie A bisogna
puntare al secondo posto
oppure giocarsi le proprie
carte nei pericolosi play
off: “E’ impossibile, perché
il campionato riserva ancora
tante partite difficile, poi
ci sono molte squadre che
puntano alla serie A, noi
speriamo di chiudere il
campionato al secondo posto.
Ora bisogna aspettarsi di
tutto, bisogna avere una
grande condizione fisica,
altrimenti con i primi caldi
qualche squadra calerà, per
me è improbabile che la
terza possa avere dieci
punti di distacco dalle
inseguitrici”.
Visibilmente soddisfatto
anche il direttore generale
del Napoli, Pierpaolo Marino
che ha sempre detto di
puntare solo ai play off, ma
ora si ricrede ed è convinto
che il Napoli potrà dire la
sua in chiave secondo posto.
Il dirigente ritiene che
questa situazione sia dovuta
al comportamento della
squadra che non ha mai
mollato anche dopo momenti
difficili: “E’ chiaro che
adesso lotteremo fino
all’ultimo per il secondo
posto, anche perché sembra
difficile che possiamo
finire ai margini della zona
play off, ora puntiamo al
secondo posto, c’è da
lottare parecchio ma non ci
tireremo indietro. Poi se
dovessimo andare ai play off
cercheremo di chiudere in
terza posizione per avere
dei leggeri vantaggi”. Ma il
pensiero deve andare
necessariamente alla bella
quanto sofferta vittoria
ottenuta in casa di un
Frosinone mai domo: “Oggi
ero preoccupato nel finale
perché vedevo che la squadra
credeva alla vittoria e
questa poteva comportare uno
sbilanciamento tattico. Ma
questo va onore della
squadra, abbiamo dimostrato
di avere una grande
condizione fisica, poi siamo
riusciti a vincere la gara
con gli uomini che
inizialmente sono partiti in
panchina. Pià è stato
bravissimo in occasione del
gol del pareggio perché il
suo scatto fulminate ha
permesso a Sosa di battere
Zappino, poi trotta ha fatto
un gol straordinario”. Anche
per Marino è difficile che
la terza in classifica possa
avere a fine campionato un
vantaggio superiore ai nove
punti: “Sinceramente credo
che sia complicato che
accada una situazione del
genere, dietro ci sono
squadre molto valide che non
possono avere dei crolli
clamorosi. Per noi è
importante che i punti si
guadagnino alla penultima
gara perché a chiudere il
sipario sul campionato c’è
lo scontro diretto dove
andremo a Genova, una gara
fondamentale. Ora è meglio
pensare a tenersi stretto
questo secondo posto”. Per
il direttore avellinese non
è stata eque la decisione di
retrocedere la Juventus in
serie B, visto che adesso i
bianconeri già occupano un
posto per la promozione in
serie A: “E’ un’ingiustizia
che ci sia la Juventus in
questo campionato, Napoli e
Genoa meriterebbero la serie
A diretta ma questo non può
accadere perché i bianconeri
sono di un altro pianeta. In
una serie B “normale” noi e
il Genoa avremmo guadagnato
la promozione senza
problemi, anche per dare
soddisfazione a due
tifoserie meravigliose”.
Marino infine vuole
giustamente dedicare la
vittoria odierna ad un
tifoso napoletano deceduto
in settimana: “Voglio
dedicare questa vittoria ad
un nostro giovane tifoso di
nome Pasquale D’Angelo che è
deceduto questa settimana in
un incidente stradale”.
I COMMENTI DEGLI AVVERSARI:
Il fantasista del Frosinone,
Francesco Lodi, napoletano
doc, a fine gara dichiara:
“Non meritavamo la
sconfitta, abbiamo avuto due
occasioni per vincere la
partita dove avremmo potuto
chiudere la gara, poi il bel
gol di Trotta alla fine ha
consegnato la vittoria al
Napoli. Stavamo andando per
il pareggio, peccato. Verso
la fine del match abbiamo
lasciato l’iniziativa al
Napoli perché eravamo molto
stanchi in quanto venivamo
da una partita intensa
giocata martedì contro la
Triestina. Oggi era una
partita importante per noi,
gli azzurri hanno prevalso
con la loro forza. Ora ci
aspettano partite difficili
tra le quali anche quelle
contro Juventus e Genoa, ma
cercheremo di dare tutto per
fare bella figura. Faccio i
miei complimenti al Napoli
mi auguro che vada in serie
A, vincere qui a Frosinone
non è mai facile, gli
azzurri ci sono riusciti
credendoci fino all’ultimo”.
E’ deluso il tecnico del
Frosinone, Ivo Iaconi per la
sconfitta dei suoi: “Questa
è stata una sconfitta che
non meritavamo, abbiamo
giocato a viso aperto
mettendo in difficoltà il
Napoli. Peccato che
all’ultimo Trotta abbia
trovato quel bel gol,
altrimenti non staremmo qui
parlando di una sconfitta.
Soprattutto nella ripresa
abbiamo creato molto
raccogliendo poco, questo fa
accrescere il nostro
rammarico”.