(MAURIZIO
LONGHI)
- Un Napoli apparso scarico
e privo di idee non è andato
al di là del pareggio (0-0)
contro un Vicenza che ha
dimostrato di essere in gran
forma. Al “San Paolo” gli
azzurri hanno dato vita ad
una prestazione davvero
scialba, sicuramente ci si
aspettava qualcosa di più.
Nel primo tempo la gara è
stata abulica, le squadre
hanno giocato a viso aperto
senza provare a passare in
vantaggio. Poi la seconda
frazione di gioco è stata la
fotocopia del primo tempo,
le due formazioni non hanno
fatto nulla per prevalere
facendo una partita che di
certo non passerà negli
annali del calcio in quanto
ad intensità e spettacolo.
Adesso i partenopei dovranno
affrontare al meglio la
trasferta di sabato a
Crotone cercando di non
ripetere la prova odierna.
Ecco alcune dichiarazioni
dei protagonisti al termine
del match:
Il direttore generale del
Napoli, Pierpaolo Marino non
vuole fare drammi per il
pareggio ottenuto quest’oggi
con il Vicenza affermando:
“Ritengo che il pareggio di
oggi sia giusto, il Vicenza
veniva da un periodo
fantastico. Poi non era
facile affrontare questa
gara con mezzo reparto
difensivo ai box, per cui il
pareggio ci può stare.
Ripeto che il Vicenza è una
squadra molto pericolosa, ha
messo in difficoltà molte
squadre compresa la Juventus,
ha una grande organizzazione
di gioco, non
dimentichiamoci che i
biancorossi hanno sbancato
il Piacenza con ben tre gol.
Abbiamo fermato il Vicenza e
questo è importante. Magari
se fosse stato disponibile
qualche difensore titolare
avrei guardato a questo
pareggio con un pizzico di
delusione, non è mai
semplice disputare una
partita così complicata
senza mezza difesa. Ma sono
soddisfatto del risultato, è
arrivato questo pareggio e
dobbiamo accettarlo”.
Fioccano i complimenti al
“nuovo” reparto difensivo
che oggi si è ben comportato
guidato da un Giubilato che
non ha concesso spazi a
Schwoch, ex tanto paventato:
“Devo fare i complimenti
alla difesa di oggi, tutti
sono stati molto attenti non
concedendo spazi agli
attaccanti vicentini. È
strana questa situazione,
perché Reja ha schierato una
difesa tutta nuova, ma Iezzo
non ha ricevuto un tiro in
porta nonostante il Vicenza
abbia avuto un grande
possesso palla. Tutto questo
depone a favore del nostro
reparto difensivo che oggi è
stato il migliore. Oltre a
Giubilato mi è piaciuto
anche Rullo, considerando
che sulle fasce non era
semplice avere la meglio
contro giocatori giovani ma
di grande qualità come
Padoin e Paonessa.
Soprattutto quest’ultimo
all’andata ci creò molti
problemi, oggi i nostri
difensori sono stati molto
attenti a non concedergli
praterie davanti, questo non
ci ha fatto soffrire gli
avanti del Vicenza. Sia il
centrocampo che l’attacco
non hanno giocato ai soliti
livelli, il reparto
offensivo è stato un po’
fuori dal gioco. Ora
valuteremo le condizioni di
Sosa che è uscito malconcio
in occasione di quello
scontro avvenuto con Zancopè”.
La Juventus ha battuto il
Treviso, ma per il dirigente
campano non bisogna guardare
al primo posto, e ritiene
che fino alla fine del
campionato sarà importante
avere un buon margine di
vantaggio sulle inseguitrici
per la seconda piazza:
“Dagli altri campi sono
arrivati dei risultati
positivi, solo il Genoa è
riuscito a vincere
nettamente con il Brescia.
Importanti le battute
d’arresto del Bologna, che
ha pareggiato a Modena, e
del Piacenza che ha perso
con il Verona. Quindi è
stata una giornata che non
ha compromesso nulla. Penso
sempre ai play off, adesso
sarà importante fare punti
in trasferta, quello che
abbiamo perso tra le mura
amiche dovremo recuperarlo
facendo qualche colpo grosso
fuori casa. Dobbiamo
mantenere un buon vantaggio
nei confronti della terza in
classifica. Noi sia in casa
che in trasferta siamo
pericolosi, abbiamo tutte le
carte in regola per poter
fare punti ovunque. Questa
sosta non la vedo male,
perché avremo modo di
rifiatare e recuperare
qualche infortunato come
Gatti, poi aspetteremo quale
sarà l’esito a cui si sta
sottoponendo Sosa”. Il
Napoli non perde in casa da
ben due anni, questo è un
dato da non trascurare,
Marino è soddisfatto: “Siamo
imbattuti da due anni in
casa, è un fatto
meraviglioso, questo è
record che farà la storia
del Napoli”.
Per l’allenatore del Napoli,
Edy Reja il pareggio odierno
è stato frutto di una grande
prestazione del Vicenza che
ha limitato gli avanti
azzurri: “E’ un buon
pareggio quello conquistato
quest’oggi contro un Vicenza
molto competitivo e
voglioso. Non siamo stati
lucidi nel primo tempo, ma
nella ripresa abbiamo dato
segnali di crescita e
speravamo di poter vincere
la gara. Non è andata così,
ma è inutile piangerci
addosso, il pareggio è
giusto, ottenuto, tra
l’altro, contro una squadra
che ha dimostrato di essere
in salute. La compagine di
Gregucci ha disputato una
gara dignitosa, noi abbiamo
provato a superarla ma senza
fortuna. Non ci hanno
lasciati spazi giocabili,
questo ci ha penalizzati.
Abbiamo provato a vincere in
tutti i modi, non potevamo
fare di più”. Oggi la coppia
d’attacco Bucchi e Calaiò è
andata spesso in confusione.
Ecco il pensiero di Reja in
merito: “Penso che Bucchi e
Calaiò possano
tranquillamente coesistere,
oggi ho schierato Bucchi
perché non ha giocato a
Rimini e credevo potesse
dare un grande apporto alla
fase offensiva. Ci vuole
anche un po’ di turnover,
però quest’oggi Calaiò e
Bucchi non hanno disputato
una super gara. Poi nel
corso della gara ho deciso
di inserire De Zerbi per
cercare di dare maggiore
fantasia, non l’ho schierato
dall’inizio perché aveva
bisogno di riposarsi. Quando
ho mandato in campo Sosa ha
rimediato un colpo durante
la gara, e l’episodio non ci
ha giovato”. Il Napoli dovrà
affrontare delle sfide molto
dure nell’immediato futuro,
gli scontri diretti in
trasferta sono difficili, ma
per il tecnico friulano
quella sarà l’occasione per
dimostrare la vera forza
della squadra: “Ora ci
aspetteranno molte gare
fuori casa, dovremo crescere
ancora di più per
conquistare quanti più punti
possibili. I punti che
abbiamo perso nelle gare
casalinghe cercheremo di
riconquistarli in trasferta,
dovremo provarci, il cammino
è lungo e bisognerà ancora
sudare tanto, ma noi siamo
dediti al lavoro. Mi
dispiace non aver vinto al
“San Paolo”, però questo
Vicenza non ha rubato nulla,
bisogna dirlo, il pari ci
sta tutto. È meglio pensare
immediatamente alla prossima
gara”.
I COMMENTI DEGLI AVVERSARI:
L’attaccante del Vicenza,
Stefan Schwoch, ex bomber
del Napoli, a fine gara
rilascia le seguenti
dichiarazioni: “Il Napoli è
una squadra di tutto
rispetto, però oggi non ci
ha creato molte difficoltà,
e posso dire che abbiamo
meritato il pareggio. È
stata una brutta partita ma
in serie B può succedere
perché c’è molto equilibrio.
Oggi le squadre hanno fatto
una partita ordinata e lo
spettacolo ne ha risentito.
Mi dispiace che siano
arrivati dei fischi nei miei
confronti, non me
l’aspettavo, ma ognuno è
libero di pensarla come
vuole, adesso indosso la
maglia del Vicenza anche se
resto molto attaccato alla
maglia del Napoli. Il nostro
obiettivo è raggiungere la
salvezza il prima
possibile”.
Il tecnico del Vicenza,
Angelo Gregucci esprime la
sua opinione sul pareggio
ottenuto al “San Paolo”: “La
nostra è stata una partita
onesta giocata con grande
determinazione e siamo e
convinzione. Siamo stati
bravi a non concedere spazi
al Napoli, complimenti alla
mia squadra, siamo in salute
e dobbiamo continuare così”.