(MAURIZIO
LONGHI) - L’importante era conquistare i
tre punti, ed è stato fatto, ma il gioco
latita ancora. Contro il Crotone, per gli
azzurri ha deciso il risultato un sempre più
in forma Emanuele Calaiò. Il bomber
siciliano nei primi minuti della partita ha
battuto il portiere avversario Soviero ed ha
portato i suoi alla vittoria. Non ha
entusiasmato molto il nuovo modulo
(3-4-1-2), bisognerà rivedere qualcosa. Con
questo successo, il Napoli resta nelle zone
alte della classifica, ma ad aiutare gli
azzurri quest’oggi è stata l’inconsistenza
dei calabresi. Ecco alcune dichiarazioni dei
protagonisti a fine gara:
Molto soddisfatto il direttore generale del
Napoli Pierpaolo Marino che afferma: “Sono
contento del risultato e per la classifica.
Siamo a buon punto, posiamo sorridere, siamo
secondo solitari. Speriamo quanto prima di
entusiasmare anche offrendo un gioco
accettabile. A mio avviso, ci stiamo
preoccupando troppo del gioco, ma
l’importante sono le vittorie. Siamo ancora
in una fase di rodaggio, ma se arrivano i
risultati tutto va bene. Bisogna ammettere
che sblocchiamo il risultato con una grande
facilità, questo è positivo. Abbiamo il
dovere di combattere per i primi posti, poi
quando verrà il bel gioco proveremo ad
incantare. Bucchi in crisi? Un giocatore che
all’inizio del campionato è a quota 3 gol,
non si può definire già in crisi. Christian
è rimasto a secco nelle ultime giornate, ma
presto tornerà alla rete. Il modulo non
conta, l’importante è la mentalità dei
giocatori che è ottima”.
Anche il mister degli azzurri, Edy Reja non
nasconde la felicità per aver incamerato un
successo fondamentale e dichiara: “Sono
importanti i tre punti, il gioco può
aspettare. Oggi eravamo più attenti alla
fase difensiva, comunque abbiamo fatto buone
cose, anche se possiamo fare di meglio.
Manca ancora un po’ di convinzione, per ora
godiamoci l’ottima posizione di classifica.
Dalle fasce sono arrivati più cross, questo
deve succedere con maggiore continuità.
Complimenti a Calaiò che ha siglato un gol
bellissimo. Dobbiamo liberarci da questa
mentalità timorosa, quando riprenderemo la
nostra lucidità potremmo esprimerci al
meglio. Il nostro spogliatoio è unito e
resterà tale per sempre. Siamo un gruppo
compatto. Penso di riconfermare questo
modulo. Adesso faremo di tutto per
conquistare punti anche in trasferta. A noi
interessa esclusivamente la vittoria. Il
battibecco tra Calaiò e Bucchi?
Probabilmente è stato un errore dovuto al
gioco, i due sono molto amici”.