• FRANCESCO MONTERVINO: “QUESTA SQUADRA E’ DA PRIMI TRE POSTI” •

5/10/2006

(MICHELE CAIAFA) – “Questa compagine è da primi tre posti in campionato. Se non ci fosse stata la Juventus, avrei detto da primi due, ma la presenza della signora del calcio ci penalizza sotto questo punto di vista. Comunque il nostro obiettivo deve essere almeno il terzo posto per partire così in pole position nella griglia dei play-off”. Parole da capitano, parola di Francesco Montervino.

- Caro Francesco, obiettivi importanti i vostri, non c’è dubbio, ma domenica arriva il Rimini, una delle squadre candidate dagli addetti ai lavori ma anche dai risultati ottenuti finora in campo, a raggiungere almeno i play-off…
“Arriva il Rimini di mister Acori e noi saremmo pronti a riceverlo. E’ una squadra estremamente rapida ma anche molto tecnica. I romagnoli su di un’ossatura di squadra alquanto buona, hanno inserito elementi ottimi che fanno davvero la differenza in cadetteria, come Jeda. E poi in squadra avevano già un certo Ricchiuti. E’ la nostra prima sfida, diciamo così, contro una big di questo torneo di B. Non temiamo nessuno tanto meno il Rimini. Anzi a dir il vero, il Napoli quando affronta squadre dal buonissimo bagaglio tecnico si trova anche meglio, perché sono compagini che giocano davvero a calcio, non pensando solamente ad asfissiarti e cercare di non farti fare il tuo gioco. Ricordate le sfide contro l’Ascoli e la Juventus in coppa Italia? Giocammo molto bene perché anche la squadra avversaria faceva gioco, ed auspico che la stessa cosa facciano anche i romagnoli quando scenderanno al San Paolo”.

- Quindi con il Rimini gli azzurri cercheranno di dimostrare che la prova di La Spezia non è stato un episodio unico nel suo genere?
“Certamente sarà così. Nelle tre gare che hanno succeduto l’esordio in campionato del Napoli, abbiamo dimostrato di accusare un periodo di appannamento, contro avversarie di discreta levatura come Piacenza, Arezzo e Triestina, ma niente di più. Abbiamo avuto un calo fisico dovuto allo stress della fine del precampionato, conseguenza anche delle brillanti prestazioni in coppa Italia. Ma la squadra si è ripresa rapidamente, abbiamo ritrovato immediatamente il bandolo della matassa, e con una settimana fatta principalmente da lavoro di scarico, abbiamo anche riacquisito la nostra condizione fisica. Siamo consapevoli che la serie B è molto lunga e che quindi periodi come quello appena trascorso possono succederci di nuovo, non dimentichiamoci che l’Atalanta vinse lo scorso campionato con 82 punti, ottenendo ben nove sconfitte nell’arco della stagione. Ci sta quindi andare male in qualche momento dell’annata, ma poi subito bisogna rialzare la testa”.

- Per concludere capitano, cosa mancherebbe a questo Napoli per approdare il più presto possibile alla massima serie?
“Nulla, abbiamo testa, cuore e gambe, che abbinate alla nostra qualita’, porteranno presto il Napoli in serie A”.
Risposta anche in rima, caro capitan Francesco Montervino.
 

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