18/1/2006
Mentre alcuni dei suoi compagni sono
impegnati a Giugliano con il Teramo
con l’obiettivo di ribaltare la
sconfitta dell’andata e passare così
il turno di coppa Italia il capitano
del Napoli Francesco Montervino
mette i panni di pompiere e getta
acqua sul fuoco delle polemiche
piovute dopo la confitta con la
Massese.
“Stiamo calmi, non è successo nulla!
E’normale che dopo la sconfitta di
Massa ci sia un po’di delusione e di
rammarico ma non per questo dobbiamo
buttare all’aria tutto il lavoro
fatto in questi mesi. E’capitato già
altre volte di aver accusato dei
cali ma siamo sempre riusciti a
riprenderci subito, vedrete che
accadrà lo stesso anche questa
volta”.
Reja sembra intenzionato a cambiare
modulo, vero?
“Non lo nego, stiamo provando nuove
soluzioni. Comunque è strano: è
successo altre volte che dopo aver
giocato sei-sette partite con un
modulo il meccanismo si inceppa e
non riusciamo più ad esprimerci più
ad alto livello. Forse gli avversari
ci studiano al microscopio ma per
noi cambiare formazione non è
assolutamente un problema”.
“Leggo che il nostro allenatore
sarebbe sulla graticola, ma per
favore! Con lui abbiamo fatto 74
punti in 34 partite, una media
impressionante. Semmai diamo merito
al Frosinone che non molla ma noi lo
sfidiamo a tenere un passo così fino
alla fine, prima o poi anche loro
avranno un calo, è naturale”.
Prossima avversaria la Lucchese di
Gigi Simoni…
“Squadra ostica. Secondo me sarà la
squadra che toglierà il posto
play-off alla Sangiovannese. A
inizio campionato era considerata
una delle squadre più forti e sono
sicuro ci metterà in difficoltà. Ma
vi dico una cosa: con Sangiovannese
e Pisa abbiamo fatto grandi
prestazioni dopo aver fatto delle
prove scialbe la settimana prima.
Ebbene Lucca è in Toscana e domenica
abbiamo perso, come si dice…non c’è
due senza tre!”
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