15/6/2007
(DALL’INVIATO AL SAN PAOLO FRANCESCO
TRINCHILLO / foto di Felice De
Martino) - Dopo la spettacolare
festa promozione organizzata alla
perfezione dalla società partenopea,
finalmente tutti i calciatori si
sono concessi alle innumerevoli
domande dei media. Immancabile la
dichiarazione del d.g. Pierpaolo
Marino, visibilmente soddisfatto per
la serata: “Ringrazio ancora una
volta il popolo napoletano, che ci è
stato vicino per tutta la stagione e
che ha letteralmente sospinto il
Napoli verso la A. Anche stasera se
la festa è riuscita così bene, il
merito è dei tifosi che non si sono
lasciati pregare e sono accorsi al
San Paolo, consentendoci di
raccogliere una cifra importante che
verrà devoluta in beneficenza.
Adesso i giocatori staccheranno la
spina mentre io inizierò a lavorare
per migliorare la rosa in vista del
prossimo campionato di Serie A”.
Ai nostri microfoni è intervenuto
anche l’arciere azzurro, Emanuele
Calaiò: “E’ stata una stagione
fantastica, una cavalcata
meravigliosa che ci ha consentito di
ritornare là dove il Napoli ed i
propri tifosi, meritano di stare”.
Alla nostra domanda su quale fosse
stato per lui il momento più
difficile in una stagione vincente,
l’attaccante palermitano, autore di
quattordici reti, ha dichiarato:
“Beh, il rigore sbagliato contro il
Modena è stato un boccone amaro da
digerire, e avevo paura che
psicologicamente avrebbe potuto
avere delle ripercussioni per me.
Fortunatamente mi sono ripreso alla
grande, e quell’errore dal dischetto
è stato uno stimolo per migliorare
ancora e realizzare altre due reti
importanti. Adesso dobbiamo
ricaricare le batterie per poi
riprendere la preparazione per il
prossimo campionato di A, dove
dovremo ben figurare”. Visibilmente
soddisfatto, nonostante sia stato
utilizzato con il contagocce da Reja,
anche Ivano Trotta:” Abbiamo fatto
un campionato straordinario. Non era
mai successo che non si giocassero i
play off da quando sono stati
ideati, segno che noi ed il Genoa,
abbiamo meritato in pieno la
promozione diretta. Aver chiuso al
secondo posto, dietro la Juventus
che faceva un campionato a sé, è per
noi una soddisfazione incredibile.
Soprattutto in trasferta abbiamo
ottenuto risultati eccezionali,
andando a vincere su campi al dir
poco ostici”. Alla nostra domanda su
quale fosse stata la sua gioia
personale più grande in questa
stagione, Trotta ha dichiarato:
“Certamente la rete realizzata a
Frosinone, oltre che spettacolare,
ha avuto un’importanza per il
proseguo del campionato,
fondamentale.”
Tutti felici e contenti insomma,
come nelle migliori favole, al
termine di una stagione esaltante
anche se spesso costellata da
critiche di vario tipo. Tuttavia
l’importante è che il Napoli sia
tornato in Serie A. Ora bisogna
lavorare bene, e Marino lo sa, per
costruire una rosa adeguata alla
categoria, partendo da una solida
base sia a livello tecnico e
soprattutto a livello di
affiatamento del gruppo.
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