(VINCENZO
CIMMINO) - “Finalmente siamo pronti, il centro è
operativo. D’ora in avanti ci alleneremo solo a
Castelvolturno ma il giovedì andremo a Marano per la
solita partitella, è importante mantenere questo
contatto con la gente. Quando saranno finiti tutti i
lavori organizzeremo delle visite guidate a gruppi
di 50 persone, si potrà visitare la struttura e
assistere agli allenamenti, sarà bello passare una
giornata con i propri beniamini”, parole di Pierpalo
Marino che nella conferenza stampa di presentazione
del nuovo acquisto del Napoli Luca Lacrimini ha
svelato anche questa novità.
Ecco invece le parole del direttore sul nuovo
acquisto: “Abbiamo tesserato il giocatore il 2
Gennaio, primo giorno utile per depositare i
contratti in Lega, perciò sarà impossibile
utilizzarlo con il Grosseto in quanto dovranno
passare 5 giorni per impiegarlo, sarà disponibile
per la gara con l’Acireale. Lacrimini è nei nostri
progetti già da tempo, quando l’anno scorso visionai
delle gare del Chieti per Romito il mio interesse
cadde anche su di lui. A inizio campionato
l’interesse scemò ma solo per una serie di cose, tra
le quali l’incertezza della categoria in cui avremmo
giocato. Quest’anno ho visto Martina-Sangiovannese e
mi sono ricordato di lui, in quell’occasione ha
fatto una gran bella partita. Da lì è partita la
trattativa anche se all’inizio avevamo trovato un
muro, poi il presidente Ciancilla ha ceduto
vendendoci il giocatore. Lo abbiamo preso in
comproprietà ma abbiamo il diritto di riscatto della
metà in mano alla Sangiovannese, se farà bene sarà
confermato automaticamente fino al 2009 ma se
dovesse deludere se ne tornerà a San Givanni, queste
sono le condizioni che abbiamo dettato.Comunque
penso che Luca abbia tutte le carte in regola per
fare bene, è bravo ed umile, ha dimostrato da subito
la sua voglia di venire a Napoli e non guadagna
nemmeno tanto, certo se la società decidesse di
riconfermarlo il suo contratto sarà rivisto, come è
giusto che sia”.
Il direttore parla ancora di mercato: “Galeotto non
lo prendiamo non perché non sia bravo ma perché non
rientra nella nostra politica, ha superato di gran
lunga i 30 anni mentre noi prendiamo sempre
giocatori di prospettiva. Staimo cercando un terzino
destro che sappia giocare all’occorenza anche al
centro, questa è la nostra unica priorità. In uscita
invece potrebbe partire Gatti, è bravo e gioca poco,
dipende da lui ma capisco se dovesse andare via. Ho
avuto offerte anche per Calaiò e Pià ma il
presidente ha subito rifiutato”.
Il presidente chiude l’intervista con una battuta:
“Moggi dice che Lacrimini non ha un nome
portafortuna. Mi pare abbia detto lo stesso anche di
Kakà, no?”