18/11/2005
(MICHELE CAIAFA) - “La partita Chieti-Napoli, è,
come accadde anche l’anno scorso, per i nostri
tifosi, la partita dell’anno. E noi ci teniamo
tantissimo a fare bene”. A parlare è Nazario
Pignotti, classe ’75, alto 1.88 per 85 kg, difensore
centrale, e soprattutto capitano del Chieti.
“Sappiamo che il Napoli è una corazzata per questa
categoria, ma noi cercheremo di stare sereni e fare
una buona prestazione”.
Ed allora vediamo cosa il difensore della squadra
abruzzese (gioca nel Chieti da tre anni), anche ex
Benevento, ne pensa di questo Napoli: “Questa degli
azzurri è una rosa molto forte. Hanno anche un
grande allenatore, ho avuto Edy Reja come mister a
Catania in serie B. Poi, come se non bastasse, sono
anche caricati a mille, grazie alle ultime, belle,
vittorie ottenute”.
Ed il Chieti? “La nostra squadra e’ stata costruita
per salvarsi. Dobbiamo sempre lottare con il
coltello fra i denti per ottenere risultati.
Domenica contro il Sassari Torres non lo abbiamo
fatto, non abbiamo rincorso ogni pallone come al
solito, cosicché abbiamo beccato quattro reti, senza
farne alcuna. Per questo, in vista del match di
domenica, abbiamo una motivazione in più, visto che
dobbiamo fare bella figura davanti ai nostri
supporters. Ribadisco, loro sono forti, ma noi
faremmo di tutto per limitarli. Certo, noi non
faremo la partita che hanno fatto contro i
partenopei il Pisa e la Sangiovannese. Hanno offerto
troppo il fianco al Napoli, che era lì pronto ad
azzannarli. Di certo noi saremo più accorti, e
faremo di tutto per bloccare il Napoli”. E speriamo,
per i partenopei e per i tifosi azzurri, che ciò non
accada.
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